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Emma Morton a Roma con il suo “Bitten by the Devil” tour

La cantante scozzese ha appena pubblicato il nuovo disco che suonerà con la sua band in giro per l'Europa. Giovedì farà tappa a Roma sul palco di 'na cosetta e poi è attesa al Brighton Fringe Festival e a Londra.

Roma – È attesa al Brighton Fringe Festival il 29 maggio e poi, il 30, a Londra, ma prima Emma Morton sarà a Roma (il 24 maggio) dove farà tappa con il suo “Bitten by the Devil” tour sul palco del club ‘na cosetta

Quella della cantante scozzese è una delle voci più belle del momento, stella di X Factor Italia 8, la Morton fonde nel suo genere unico e travolgente più culture musicali partendo dalle tradizioni della sua terra fino alla musica afroamericana. Trentunenne nativa di Edimburgo, innamorata dell’Italia e da anni residente a Lucca, Emma Morton ha scelto una band tutta italiana con cui ha appena pubblicato, per Edizioni Musicali 22R, l’album “Bitten by the Devil”, un lavoro definito dalla stessa songwriter “war-cry record” (grido di guerra), composto di canzoni-confessioni sexy e spigliate: un viaggio sperimentale dove i mondi contrastanti d’amore e odio, paura e desiderio, oppressione e libertà sono esposti, celebrati e presentati con un sound contaminato che trasuda di sapori jazz, roots, popular e Scottish folk. Un disco  scritto e prodotto da Emma e dalla sua band The Graces formata con il batterista Piero Perelli e con il chitarrista Luca Giovacchini; un lavoro discografico che si avvale di ospiti e collaboratori noti come Raphael Gualazzi, il contrabbassista Gabriele Evangelista, il Grammy Award statunitense Gene Paul, Antonio Gramentieri e Matteo Buzzanca. 

Emma Morton parla di “Bitten by the Devil”

Sono passati quattro anni dalla mia esperienza a X-Factor, è buffo perché molti vedrebbero questo momento come una fine, per me invece è stata una rinascita: questo disco è una raccolta di confessioni di una donna che ha trapassato inferni interiori ed esteriori, accogliendo le fiamme per tirare luce sulla lunga strada verso la sopravvivenza e la consapevolezza. Questo album, per me, è una vera emancipazione da un passato governato dall’insicurezza, violenze ed oppressioni. Come donna e come madre, voglio volermi un pochino più bene e questo disco, il lavoro che ho fatto con i Graces, in qualche modo, è stato il portale ad una nuova libertà e al voler vivere senza paure, ma con amore, dedizione e tanta grinta.”  

Un tour quello di Emma Morton & The Graces che vale la pena vedere, durante le performance le improvvisazioni cariche di emotività ed il dialogo spontaneo ed autentico tra i musicisti vanno al di là dell’esecuzione musicale, trascinando il pubblico in una esperienza intima e coinvolgente.
La band segue il filone cult dell’attenzione alle sonorità vintage e alle procedure analogiche: ad aprile 2018 presso lo studio Sam Recording Studio di Mirco Mencacci (Lari – Pisa) è stata registrata insieme a Raphael Gualazzi una nuova versione del brano “Dirty John” con la tecnologia Direct To Vinyl che prevede una sessione di registrazione direttamente sulla lacca del vinile, senza mediazioni tecnologiche e senza possibilità di editing. Il mix acustico curato da Andrea Ciacchini, non ha coinvolto alcun fader o potenziometro, ma è stato ottenuto tramite un opportuno posizionamento delle sorgenti sonore rispetto al microfono. Il video-docu della registrazione sarà presentato il 24 durante il live romano nel club ‘na cosetta.

Eclettica, carismatica e talentuosa, Emma Morton è l’artista del momento, la sua musica più bella che mai merita di essere ascoltata, vista e vissuta: andatela a vedere.

2018-05-21T18:40:00+02:00