ROMA – Una parata di campioni e una pioggia di gol hanno fatto da sfondo all’addio al calcio di Andrea Pirlo. L’ex calciatore di Milan e Juventus ha salutato i suoi tifosi con un un’ultima gara. Una grande festa allo stadio San Siro di Milano. È così che, nella “notte del maestro”, si sono sfidati talenti del calibro di Totti, Del Piero, Buffon, Tevez, Gattuso, Chiellini, Zanetti e Zambrotta. Insieme a loro tante altre stelle che hanno chiuso la partita 7-7. A spiccare la tripletta di Inzaghi.
Le stelle in campo nella “notte del maestro”
Ex e non così hanno dato spettacolo, divisi in “Bianchi” e “Blu”. Ecco i “convocati”:
White Stars: Abbiati, Dida; Bonucci, Chiellini, Costacurta, Favalli, Jankulovski, Maldini, Nesta, Oddo, Simic, Zambrotta, Zanetti; Baronio, Camoranesi, Gattuso, Lampard, Leonardo, Pepe, Pirlo, Rui Costa, Verratti, Vidal; Baggio, Del Piero, Di Natale, Iaquinta, Inzaghi, Matri, Pato, Ronaldo, Totti, Vieri.
Blue Stars: Buffon e Storari; Adani, Barzagli, Bonera, Cafu, Diana, Ferrara, Kaladze, Materazzi, Serginho; Pirlo, Albertini, Ambrosini, Brocchi, De Rossi, Diamanti, Marchisio, Perrotta, Seedorf; Borriello, Cassano, Quagliarella, Ronaldinho, Shevchenko, Tevez, Toni, Ventola.
In panchina, in qualità di allenatori Conte e Ancelotti per i “Bianchi”, Donadoni, Tassotti e Allegri per i “Blu”.
Il futuro di Pirlo
Per il futuro, Pirlo ha già ricevuto una proposta in Federcalcio ma il calciatore non ha ancora deciso cosa farà. Intanto, l’ormai ex calciatore si è goduto l’affetto dei 50 mila tifosi presenti, ieri, a San Siro. Dopo 23 anni di una carriera iniziata al Brescia, Andrea Pirlo può dirsi soddisfatto di un percorso che l’ha portato anche a vincere i Mondiali nel 2006. Tanti successi che, chissà, potrebbe ripetere suo figlio Niccolò che, nella “notte del maestro”, ha sostituito il padre all’81esimo.