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Al via la Summer school del Sud Italia al liceo Flacco di Portici

Perrone: "Investite su di voi. Se siete bravi e vi impegnate, vi ritorna tutto"

NAPOLI – Dopo Bologna e Roma la scuola di giornalismo dell’agenzia di stampa Dire arriva al Sud. Sono 40 gli studenti provenienti da tutto il sud Italia che coltivano il sogno di diventare giornalisti e partecipano alla settimana di formazione. Dopo i saluti istituzionali di Vincenzo Cuomo, sindaco di Portici, citta’ che ha patrocinato l’evento, quelli della preside del liceo ospitante Quinto Orazio Flacco, Iolanda Giovidelli, del direttore del museo ferroviario di Pietrarsa, avvocato Oreste Orvitti e della giornalista Marta Nicoletti per Diregiovani.

Entrati nel vivo della prima giornata gli studenti hanno potuto confrontarsi col direttore della Dire Nicola Perrone che ha fotografato il ruolo delle agenzie 4.0. A lui le tante domande della platea anche su quale sia il ruolo del giornalista, e su come giornalisti si diventa. A proposito della ‘gavetta’ Perrone ha sottolineato “mai dev’essere schiavismo. Investite su di voi: se siete bravi e vi impegnate poi, vi ritorna tutto”.

Dalla rivoluzione del telegrafo a quella del web, tra analogie e differenze, nel mondo dell’informazione ha parlato nel suo intervento Carmen Credendino, caposervizio della Dire per le Regioni meridionali, che assieme ai ragazzi si e’ interrogata sul ruolo e la tipologia delle fonti fino alla diffusione delle notizie dal passato remoto al presente, con una digressione storica su l’evoluzione della circolazione delle informazioni dalle diligenze ai social network.

“È stato bello capire come si diventa giornalisti, non e’ mai chiaro quale sia il percorso, abbiamo avuto l’opportunita’ di confrontarci con giovani del mestiere, abbiamo avuto molti spunti in generale”, racconta Cristiana. Terminata la pausa pranzo, il pomeriggio e’ stato dedicato interamente ai social network utilizzati in presa diretta: i corsisti si sono cimentati nel racconto del museo della Pietrasanta visitato a Napoli con “storie” e foto. Complici Instagram e Facebook hanno approntato un racconto visivo di Napoli antica. Usando gli hashtag #polopietrasanta e #diregiovani, gli studenti della Summer School hanno narrato e descritto il suggestivo percorso nell’acquedotto greco romano del capoluogo campano.

La giornata si e’ poi conclusa con un ‘sopralluogo’ nella redazione napoletana della Dire con gli immancabili selfie da postare sapientemente e copiosamente sui social. Stasera ‘batterie’ a ricaricare per essere pronti domani all’incontro con il fotoreporter Stefano Renna per un approfondimento sul valore della fotonotizia ed un laboratorio pomeridiano per cui il gruppo classe sara’ al museo di Pietrarsa dove realizzera’ un reportage fotografico.

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2018-07-17T09:12:58+02:00