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Altro che Luna! Il vero spettacolo il 27 luglio è l’opposizione di Marte

Fino al 7 settembre, Marte non solo sarà ben visibile nel cielo notturno, ma brillerà intensamente di un colore rosso-arancio

ROMA – Tutti in attesa del 27 luglio per quella che è stata definita l’eclissi di Luna del secolo.
Ma quello che in pochi sanno è che lo stesso giorno regalerà un altro fenomeno celeste non solo più raro ma anche più spettacolare: l’opposizione di Marte.

Le eclissi lunari si verificano più volte l’anno e possono essere parziali, penombrali o totali.
Certo, quella del 27 luglio sarà effettivamente particolare: la Luna sarà oscurata per un lungo periodo di tempo, circa un’ora e mezza.
L’opposizione di Marte, tuttavia, è un fenomeno che non si verificava da circa 15 anni. E non solo.

L’opposizione di Marte

opposizione di marte

Il 27 luglio la Terra transiterà tra il Sole e Marte, un fenomeno che accade ogni due anni circa noto come opposizione.
Marte orbita attorno al Sole a una distanza maggiore rispetto alla Terra. All’aumentare delle distanze, aumenta anche il periodo orbitale.
Il pianeta rosso, dunque, impiega più di due anni terrestri per completare un’orbita attorno al Sole.
A causa di queste diverse velocità orbitali, ogni due anni circa, la Terra passa tra Marte e il Sole: entrambi sono, così, direttamente ai lati opposti del nostro pianeta.
Quando si verifica un’opposizione, il pianeta interessato (Marte, in questo caso), è estremamente visibile nel cielo notturno.
Quella del 27 luglio, inoltre, sarà un’opposizione particolare.

Mai così vicino dal 2003

Il 31 luglio Marte raggiungerà la sua minima distanza dalla Terra di soli 57,6 milioni di km.
Per comparazione, quando il pianeta rosso si trova sul lato opposto del Sole, quindi alla massima distanza dalla Terra, è lontano ben 401 milioni km!
La distanza media tra noi e Marte, comunque, è di 225 milioni km.
Vicino, quindi, ma 15 anni fa lo è stato anche di più.
Durante l’opposizione di Marte nel 2003, il pianeta rosso è stato distante solo 55,8 milioni di chilometri dalla Terra. Un record che, secondo la NASA, sarà superato soro tra 60mila anni, il 28 agosto 2287.

Dunque Marte sarà in opposizione e anche vicinissimo alla Terra.
E al Sole. Quella di quest’anno, infatti, sarà un’opposizione perielica, ovvero il pianeta rosso si troverà anche alla minima distanza dal Sole.

Cosa significa tutto questo?

Basta alzare lo sguardo.
Fino al 7 settembre, Marte non solo sarà ben visibile nel cielo notturno, ma brillerà intensamente di un colore rosso-arancio.
Impossibile non notarlo.

2018-07-25T12:24:53+02:00