ROMA – “La mente può essere ricostruita”. Ruota intorno a questo concetto Maniac, la nuova miniserie di Netflix, creata da Patrick Somerville. Dieci episodi disponibili dal 21 settembre. Protagonisti Emma Stone, Jonah Hill e Justin Theroux. Alla regia Cary Joji Fukunaga (True Detective).
Sinossi
Maniac racconta la storia di Annie Landsberg (Emma Stone) e Owen Milgrim (Jonah Hill), due estranei coinvolti nelle fasi finali di una misteriosa sperimentazione farmaceutica, ognuno per ragioni diverse.
Annie è frustrata e alla deriva, ossessionata dai rapporti spezzati con la madre e la sorella.
Owen, quinto figlio di ricchi industriali di New York, affronta da sempre una contestata diagnosi di schizofrenia.
La vita di entrambi non va bene e la promessa di una cura farmacologica nuova e rivoluzionaria (una combinazione di pillole che secondo l’inventore, il dottor James K. Mantleray (Justin Theroux), è in grado riparare qualsiasi cosa al livello della psiche, dalle malattie mentali alle delusioni amorose) porta i due, assieme a una decina di sconosciuti, alla sede della Neberdine Pharmaceutical and Biotech. Qui si tiene un test clinico di tre giorni che, da quanto assicurato, è completamente privo di complicazioni o di effetti collaterali e risolverà in maniera definitiva tutti i loro problemi. Le cose però non vanno come previsto.