Non è stato un micrometeorite ma il trapano di un ingegnere negligente a causare il foro nella Soyuz Ms-09.
E’ quanto stabilito dalle indagini preliminari dell’agenzia spaziale russa Roscosmos dopo la perdita di pressione e ossigeno della navetta che aveva messo a rischio l’incolumità degli astronauti a bordo della Stazione Spaziale Internazionale.
L’agenzia russa non esclude comunque la possibilità che il foro sia frutto di un sabotaggio.
La falla è stata prontamente riparata con del nastro dall’equipaggio e fortunatamente non causerà alcun rischio al momento del rientro sulla Terra.