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Educazione ambientale in aula, al Miur protocollo Bussetti-Costa

ROMA – L’educazione ambientale entra nelle scuole. Grazie a un protocollo d’intesa siglato oggi al Miur tra il ministro dell’Istruzione, Marco Bussetti e quello dell’Ambiente, Sergio Costa, gli studenti delle scuole di ogni ordine e grado potranno svolgere percorsi volti al rispetto dell’ambiente. Con uno stanziamento di circa 1,3 milioni di euro verrà realizzato un […]

ROMA – L’educazione ambientale entra nelle scuole. Grazie a un protocollo d’intesa siglato oggi al Miur tra il ministro dell’Istruzione, Marco Bussetti e quello dell’Ambiente, Sergio Costa, gli studenti delle scuole di ogni ordine e grado potranno svolgere percorsi volti al rispetto dell’ambiente. Con uno stanziamento di circa 1,3 milioni di euro verrà realizzato un piano nazionale per l’educazione ambientale che avrà l’obiettivo di sensibilizzare i ragazzi in merito a sostenibilità, cittadinanza attiva, legalitàe rapporto tra scuola e territorio.

Per realizzare questi obiettivi saranno realizzati progetti e attività a supporto delle iniziative autonome delle scuole e programmi di formazione e aggiornamento per docenti e Ata. Nel corso dell’incontro sono state inoltre presentate alcune idee innovative dedicate al tema dell’ambiente realizzate nelle scuole.

“Dobbiamo proteggere la nostra Terra e il nostro ambiente. Questo protocollo- ha spiegato Bussetti- non deve essere solo un atto formale, ma l’inizio di tante progettualità concrete. Si tratta di un tema trasversale che riguarda tanti campi della nostra educazione e istruzione. Il rispetto della natura e dell’ambiente deve far parte della nostra educazione e vogliamo sostenerlo con tutto il Governo”.

“Il primo giugno abbiamo giurato al Quirinale e subito dopo con il ministro Bussetti abbiamo deciso di fare qualcosa insieme- ha aggiunto Costa- Oggi è il primo frutto della nostra cooperazione. La nostra generazione e forse quella dei nostri genitori, sull’ambiente, possiamo dire che ha fallito. Dobbiamo porre rimedio per far in modo di resistere al cambiamento e lo dobbiamo fare per le nuove generazioni. Noi abbiamo maturato la protezione ambientale, i bambini invece la devono avere fin da subito”.

2018-12-05T14:29:27+01:00