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Al Giordano di Venafro giornata contro il cyberbullismo

Studenti da tutto il Molise per workshop con Polizia, Moige e Dire

VENAFRO (Isernia) – Contrastare bullismo e cyberbullismo anche attraverso l’educazione ai media per fornire ai giovani le chiavi di lettura del mondo di oggi. È questo l’intento dell’evento che si e’ tenuto oggi nell’aula magna dell’istituto Giordano di Venafro in provincia di Isernia.

Una scuola attiva e propositiva che ha accolto studenti dai 13 ai 16 anni del territorio molisano per affrontare insieme le problematiche del mondo giovanile e trovare delle soluzioni possibili.
Soluzioni che passano da una formazione partecipata, dove gli studenti sono destinatari e protagonisti dell’azione.

La mattinata si e’ aperta con gli studenti del Giordano che hanno interpretato il celebre monologo sul bullismo “Mi chiamo Giancarlo Catino”.

A seguire i saluti istituzionali dell’assessore all’istruzione della regione Molise Roberto Di Baggio, della direttrice dell’ufficio scolastico regionale Anna Paola Sabatini, di Carmela Concilio dirigente scolastica dell’istituto, di Antonio Affinita direttore generale del Moige e dei rappresentanti della Polizia di stato.

Nella seconda parte della mattinata gli studenti hanno partecipato ai workshop.
All’esterno il camper del Moige, centro mobile di prevenzione e contrasto al bullismo.
In un’aula la Polizia di Stato ha spiegato ai giovani l’applicazione YouPol per segnalare in modo anonimo episodi di bullismo. In altri due spazi interni alla scuola l’agenzia di stampa Dire e diregiovani.it hanno affrontato con i ragazzi i temi legati al mondo dell’informazione. L’hate speech e il contrasto alle fake news sono stati gli argomenti al centro dei laboratori.

Dai meccanismi dei media all’importanza di informare e essere informati, passando per la necessita’ di essere cittadini attivi e consapevoli anche attraverso i nuovi strumenti di comunicazione.

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2021-02-03T17:00:14+01:00