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Pierdavide Carone fuori da Sanremo ma la canzone piace e scatta la polemica

Il testo di "Caramelle" che parla di pedofilia è stato forse ritenuto poco appropriato per la kermesse musicale

ROMA – Un volto più maturo e un brano che, come nel 2012, non ha rivali in quanto a profondità e bellezza. Una sola differenza: Pierdavide Carone questa volta non salirà sul palco di Sanremo.

Dopo aver emozionato il pubblico dell’Ariston con il brano Nanì accompagnato da Lucio Dalla, il cantautore romano classe 1988, è stato escluso dalla lista degli artisti scelti per il Festival della Canzone Italiana. Il suo brano “Caramelle”, che parla di pedofilia, nato in collaborazione con i Dear Jack infatti, non è ‘piaciuto’ abbastanza da essere considerato adatto alla kermesse musicale della prima serata di Rai1.

Un successo mancato, ma solo apparentemente perché il brano piace, eccome. Entrato a far parte della rotazione radiofonica di alcune radio, Caramelle ha da subito riscontrato un grande successo di pubblico. Anche tra i cantanti italiani l’esclusione di Carone ha lasciato una certa perplessità e in tanti, da Giorgia a Ermal Meta passando per i Negramaro, hanno speso parole di apprezzamento per il brano. Un testo coraggioso quello di Pierdavide, forse non compreso totalmente dal direttore artistico di Sanremo Claudio Baglioni e dai suoi collaboratori. “Delusi dall’eliminazione abbiamo deciso di farla uscire subito, senza programmare un lancio, nulla… E nonostante fosse un brano assolutamente anti natalizio” ha detto Carone al Corriere della Sera. “Il nostro intento non è speculare su un dramma, ma denunciare un orrore, qualcosa che d’improvviso può sconvolgere la vita di chiunque. Sono molto deluso, in primis da Claudio Baglioni. Con il direttore artistico di Sanremo c’era un rapporto di stima, abbiamo anche duettato insieme. È un cantautore e mi sarei aspettato più empatia visto il tema del brano”.

“Siamo tutti vittime di abusi – ha scritto Carone su Facebook – in famiglia, a scuola, sul posto di lavoro, sui social, nella società, e lo siamo in diverse forme, così molte e multiformi da non esserne, a volte, nemmeno coscienti. In CARAMELLE racconto di abusi sessuali, e se forse una ragazza di quindici anni può essere già in grado di capire a quale abuso è stata sottoposta dal suo stupratore, forse un ragazzino di dieci anni non ha nemmeno ben chiaro cosa gli sia successo. Entrambi, tuttavia, sono ben consci che qualcosa sia successo, e che dopo non sarà mai più lo stesso. Anche se e quando torneranno a respirare… “

Sanremo o meno però “Caramelle” sta riscuotendo grande successo tanto da diventare brano di tendenza su Apple Music. 

Il video

 

https://www.youtube.com/watch?v=KspLGmpTR3w

Testo

Ciao, sono Marco e dieci anni è la mia età,
Ho i capelli biondi e vado in quarta a,
Tranne matematica a me piace studiare,
Mio papà e mia mamma hanno un negozio alimentare,
Ho una sorella cinque anni più di me
Ed un fratellino che sta per nascere,
E non vedo l’ora che arrivi in fretta maggio,
Che se farò il bravo potrò tenerlo in braccio,
Il mio migliore amico si chiama Giosuè,
Pensa che anche in classe siede vicino a me,
Poi alla campanella voliamo come piume
E finché fa buio tiriamo sassi al fiume,
Ieri pomeriggio però lui si è ammalato
E perciò alla fine da solo sono andato,
E mentre giocavo uno strano sconosciuto
Prima mi ha guardato e poi si è avvicinato,
E con fare misterioso ma gentile
Si è seduto accanto a me sopra il pontile,
E prima che io prendessi un sasso da tirare,
Lo strano sconosciuto ha cominciato a dire:
“Dammi la mano bambino e vieni nel bosco,
No che non sono un estraneo, io ti conosco,
Vengo dal tuo stesso posto”, Nel mio silenzio il ricordo di cose più belle,
Il colore delle stelle, mentre prendi la mia pelle,
In cambio un sorriso e due caramelle.
Ciao, sono Marica e ho fatto quindici anni,
Sono già un’adulta e ho fatto molti sbagli,
Primo, mettermi con Luca invece che con Dario,
Sì, forse è più bello ma è troppo autoritario,
E così per dispetto sono uscita con le amiche,
E dopo una per una a casa siam tornate,
Che palle, casa mia è sempre l’ultima,
In fondo a quella via buia e torbida,
E come non bastasse è anche scoppiato il temporale,
Ho fatto anche lo shampoo stamattina, porco cane,
Perché da qualche tempo il mondo è un’agonia,
Qualsiasi cosa faccia è sempre colpa mia,
Fortuna che un signore mi ha offerto un passaggio,
Non l’ho mai visto prima però mi sembra saggio,
La vita non è un film, cosa vuoi che mi succeda?
E mentre penso questo all’improvviso cambia strada.
“Dammi la mano bambina e vieni nel bosco,
No che non sono un estraneo, io ti conosco, Vengo dal tuo stesso posto”,
Nel mio silenzio il ricordo di cose più belle,
Il colore delle stelle, mentre prendi la mia pelle,
In cambio un sorriso e due caramelle, Due caramelle.
Ti prego, fa’ in fretta ciò che devi fare, Ti prego,
fallo in fretta senza farmi male, Ti giuro, non avrò niente da raccontare,
Però fa’ in fretta così torno a respirare,
Ti prego, fa’ in fretta ciò che devi fare, Ti prego,
fallo in fretta senza farmi male, Ti giuro, non avrò niente da raccontare,
Però fa’ in fretta così torno a respirare.
“Dammi la mano bambino e vieni nel bosco,
No che non sono un estraneo, io ti conosco, Vengo dal tuo stesso posto”,
Nel mio silenzio il ricordo di cose più belle, Il colore delle stelle,
mentre prendi la mia pelle, In cambio un sorriso e due caramelle,
“Dammi la mano bambina e vieni nel bosco, No che non sono un estraneo,
io ti conosco, Vengo dal tuo stesso posto”,
Nel mio silenzio il ricordo di cose più belle,
Il colore delle stelle, mentre prendi la mia pelle,
In cambio un sorriso e due caramelle.
Ti prego, fa’ in fretta ciò che devi fare,
Ti prego, fallo in fretta senza farmi male,
Ti giuro, non avrò niente da raccontare,
Però fa’ in fretta così torno a respirare.

2019-01-08T13:46:57+01:00