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Bologna, il liceo Minghetti non va in vacanza: studenti al lavoro per il corto

Il progetto di cinema con le altre scuole bolognesi e Youngabout Film Festival

DIRE) Bologna, 24 apr. – Il cortometraggio del liceo ‘Minghetti’ di Bologna sta nascendo, proprio in questi giorni, a porte chiuse tra le stanze della scuola deserta, aperta solo per loro grazie alla collaborazione del preside Fabio Gambetti. “Non abbiamo trovato un periodo in cui tutti fossero disponibili e quindi abbiamo deciso di farlo nei giorni di vacanza”, spiega Donatella Iacondini, professoressa del Minghetti che collabora al progetto per la propria scuola.

Il liceo bolognese insieme ad altri istituti – l’ITC ‘Crescenzi-Pacinotti’ e le scuole medie ‘Gandino’ di Bologna e l’istituto comprensivo di Budrio (Bologna) – ha infatti aderito al piano nazionale cinema promosso da Miur e Mibac. Partner del progetto è il festival Youngabout, con cui il Minghetti collabora da anni sia partecipando alle proiezioni di film e cortometraggi, sia con progetti di alternanza scuola-lavoro.

Ogni scuola sta realizzando un cortometraggio sul tema del Youngabout Film Festival, che quest’anno è ‘Lanciare il cuore oltre l’ostacolo per essere felici’, mentre gli studenti delle scuole medie ‘Gandino’ stanno realizzando la sigla del progetto. Tutti lavorano con il massimo della riservatezza perché poi, il 25 maggio, tutti i lavori verranno proiettati al cinema Europa in anteprima.

Il ‘Minghetti’, a differenza degli altri istituti che lavorano con professori ‘interni’ che hanno competenze di riprese e montaggio, si è invece affidato all’esperienza del regista Girolamo Macina. “È molto bravo, non solo dal punto di vista tecnico ma anche nel trasferire ai ragazzi la passione e le informazioni necessarie per lavorare nelle condizioni migliori. Ha lavorato tanto con le scuole e sa come trattare con gli adolescenti, non è scontato- spiega la professoressa Mariana Guglielmo, e prosegue- I ragazzi dal canto loro si stanno impegnando e mettendo in gioco con entusiasmo, stanno qui a scuola dalle 8 alle 20 e hanno addirittura rinunciato alle vacanze di Pasqua per svolgere le riprese”.

A parte il montaggio, che non riusciranno a realizzare tutti insieme, tutte le altre fasi del progetto sono state realizzate in gruppo, compresa la scrittura della sceneggiatura, grazie alla formazione che Macina aveva precedentemente svolto con gli studenti. “È stato un progetto faticoso ma estremamente gratificante sia per noi che per i ragazzi- conclude Donatella Iacondini – siamo molto soddisfatti e curiosi di scoprire il risultato di tutto questo lavoro, il 25 maggio”. 

2019-04-24T17:05:04+02:00