hamburger menu

A Roma con Special Olympics lo sport è integrazione

Al liceo Kennedy l'evento con diregiovani.it

ROMA – Andare oltre ai propri limiti, non mollare mai e credere in sé stessi. Adriano Ottaviani, atleta Special Olympics, lo ripete a sé stesso e ai ragazzi del liceo Kennedy di Roma, che questa mattina hanno ascoltato il suo racconto nella palestra dell’istituto. Una storia che parla di umanità e determinazione, perché Adriano, medaglia d’oro di bowling individuale ai Giochi Olimpici Speciali di Abu Dhabi, non ha avuto paura nell’affrontare le sfide dello sport e della vita.

È questo ‘Il valore dello sport’, titolo dell’evento organizzato dall’agenzia di stampa Dire e diregiovani.it che questa mattina ha fatto incontrare ragazzi e atleti per parlare di inclusione ma anche rispetto della diversità. Special Olympics, l’associazione fondata da Eunice Kennedy Shriver, è infatti l’organizzazione che dal 1968 fa allenare e competere persone con disabilità intellettiva e con ogni livello di abilità. “Guardatevi negli occhi- dice Adriano ai ragazzi- Voi vi vedete normali o diversi? Per noi non ha importanza, perché quello che vuole fare Special Olympics è includere tutti, perché siamo tutti uguali”.

Così sul campo di gioco le differenze vengono colmate dalla partecipazione e dall’entusiasmo degli atleti e dei volontari. “Questo è un mondo spettacolare in cui si entra in contatto con le proprie emozioni- racconta Daniele Ricci, responsabile dell’area volontari di Special Olympics, che hanno il compito di tifare, accogliere e sostenere gli atleti- I volontari fanno parte del clima di festa che accompagna tutto l’evento. E alla fine ci accorgiamo che quello che abbiamo ricevuto è molto di più di quello che abbiamo dato”.

Quest’anno sono previsti 30 appuntamenti in tutta Italia. A Roma dal 14 al 16 giungo, si svolgeranno i giochi di nuoto, mentre il 24 maggio si aprirà la European Football Week. Per presentarla, nel corso della 36esima giornata di campionato di serie A, i calciatori scenderanno in campo con lo striscione Special Olympics #PlayUnified.

“Spesso partecipano ai nostri eventi anche atleti senza disabilità- ha aggiunto Alessandra Palazzotti, direttore nazionale Special Olympics Italia- In questi casi sono gli stessi atleti Special Olympics a fare un lavoro di inclusione, creando una squadra in cui la diversità è un valore”.

Il valore dello sport kennedy (2)
Il valore dello sport kennedy (3)
Il valore dello sport kennedy (4)
Il valore dello sport kennedy (5)
Il valore dello sport kennedy (6)
Il valore dello sport kennedy (1)
2019-05-06T12:49:52+02:00