Sono solo 80mila, numero troppo basso per far proliferare la specie nel futuro. Una sentenza eloquente quella che gli esperti dell’Australian Koala Foundation (AKF) hanno emesso sul destino dei Koala. I marsupiali simbolo dell’Australia sono ormai considerati specie “funzionalmente estinta”, ovvero oltre il punto di recupero. Gli esemplari rimasti, infatti, sono troppo pochi per riprodursi e creare una nuova generazione.
Oltre alla loro natura pigra che rende rari gli accoppiamenti, i responsabili di questo drastico calo della popolazione sono i cambiamenti climatici, la perdita del loro habitat causata dalla deforestazione e l’assenza di una politica di conservazione.
Dal 2010, l’AKF ha monitorato 128 aree australiane che rientrano nel territorio dei Koala: ad oggi i marsupiali sono estinti in 41 di esse. Per capire il pericoloso declino della specie basta pensare che fino ad un secolo fa, in tutta l’Australia, i Koala erano 8 milioni. Oggi si stima poco più di 80mila.