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Premio Tomaso Viglione, vince l’ic Fermi di Matera

Il lavoro dei ragazzi dedicato all'inclusione

MATERA – Va all’istituto comprensivo ‘Fermi’ di Matera il primo premio del concorso nazionale ‘Uguaglianza nella diversità’ organizzato dal Centro di Riabilitazione e Formazione Professionale Padri Trinitari di Venosa. Il comitato di valutazione ha ritenuto il progetto dei ragazzi della 1 A del Fermi il migliore tra quelli presentati, garantendo un premio in denaro di mille euro. Un percorso lungo quello dei alunni della scuola di Matera, iniziato il 3 dicembre con la giornata mondiale delle diversità e terminato all’ISS ‘Battaglini’ di Venosa dove si è svolta la cerimonia di premiazione.

“Dalla giornata mondiale della diversità abbiamo iniziato un percorso che ci ha portati a ripensare la diversità, ad apprendere un nuovo linguaggio, quello dell’arte- ha detto la professoressa di arte Annamaria Linzalone- quello che abbiamo provato a fare è allenare questi ragazzi alla sensibilità e all’inclusività”.

Il lavoro della 1A infatti si interroga sulle varie sfaccettature dell’animo umano. Un contenuto multimediale che, partendo dal viso, la parte più esteriore del corpo si apre come una scatola contenente per ogni sensazione e sentimento un oggetto, per l’appunto, diverso. Ci sono dei coriandoli per rappresentare la leggerezza, dei turaccioli, i tappi delle bottiglie, che rappresentano il bisogno di protezione, una puntina da disegno che è “il nostro modo per ‘graffiare’ chi ci è intorno” racconta la docente.

“Il viso esterno è molto bello, i ragazzi lo hanno abbellito in ogni modo usando anche trucco come terre e quant’altro- racconta la Linzalone -questo per rimarcare la differenza tra quel che c’è dentro a quel che c’è fuori. L’essenziale è invisibile agli occhi e gli alunni volevano dimostrare che appunto conta quello che si ha dentro”.

Il primo premio al concorso Viglione rappresenta quindi il riconoscimento di un lavoro lungo che vede soddisfatta anche la dirigente scolastica del Fermi, Isabella Abbatino: “la sfida più grande per un dirigente è quella di vedere ogni giorno realizzare l’inclusione della propria comunità scolastica. Il concorso Viglione vede i nostri sforzi riconosciuti e ne siamo felici”

2019-05-23T11:04:58+02:00