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Il Castello di Santa Severa, come arrivarci e cosa visitare

Il Time ha inserito la struttura tra le 100 esperienze al mondo da vivere in questi mesi che rimangono nel 2019.

ROMA – L’estate sta per finire ma la voglia di gite fuori porta non accenna a svanire. Se vi ritrovate in questa descrizione, non resta che seguire i consigli del Time. Il famoso settimanale statunitense ha pubblicato, infatti, lo speciale “World’s Greatest Places”, ovvero le 100 esperienze al mondo da vivere in questi mesi che rimangono nel 2019.

Se organizzarsi per uscire fuori dai confini nostrani è complicato, basta scorrere la lista per trovare anche l’Italia. Tra i 100 luoghi, infatti, il Time ha inserito il Castello di Santa Severa,  spazio della Regione Lazio e gestito da LAZIOcrea. 

Il Castello è stato selezionato per la sua bellezza e unicità e per il suo essere accessibile a tutti grazie alla presenza di un complesso museale e di un ostello dai prezzi contenuti in grado di ospitare fino a 42 persone.

Dove si trova?

Il Castello si trova a Santa Severa, unica frazione di Santa Marinella, nel Lazio appunto. È situato lungo la costa Tirrenica a Nord di Roma.

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Come arrivarci

Se si è a Roma o nei dintorni sono tante le opzioni per arrivare al Castello di Santa Severa. In macchina tramite la A12 e la E80 o  A12/E80 e SS1 Via Aurelia.

Con un bus Cotral da prendere a Roma Cornelia per poi scendere alla fermata “Aurelia, Bv V Del Castello Di Santa Severa”. Poi non resta che camminare per 610 m, circa 8 minuti secondo le mappe online. 

In treno, da qualsiasi parte d’Italia, si può prendere un treno regionale e arrivare alle stazioni di Santa Marinella e Santa Severa.

Cosa visitare

Oltre al Castello, è possibile visitare il Borgo Medievale con le sue stradine in pietra. L’ampia area è composta da un vasto complesso di edifici e piazze dove è possibile ammirare traccia della vita nel Castello. 

Sui resti di un fortilizio altomedievale, all’interno del quale era situata la più antica chiesa di Santa Severa martire, sorge La Rocca trecentesca.

Il complesso, circondato da un fossato, è caratterizzato dalla presenza di quattro torri angolari, due rettangolari e due cilindriche, e da un mastio, anch’esso cilindrico, collegato al complesso da una passerella in legno. Nei pressi di Piazza della Rocca si può ammirare quella che è la chiesa più antica del Castello di età paleocristiana (metà del V secolo). Un’altra chiesa da visitare è poi quella di Maria Assunta a cui si aggiunge il Battistero.

Tre i musei: il museo del mare e della navigazione antica, il museo del territorio e l’antiquarum.   

Altre info sul sito ufficiale del castello.

La storia

Il Castello deve il suo attuale nome alla giovane martire cristiana Severa, che la tradizione ricorda uccisa il 5 giugno del 298 d.C. in questo luogo insieme ai suoi fratelli, Calendino e Marco, sotto l’impero di Diocleziano. A lei era dedicata la Chiesa Paleocristiana.

Nel 1482 Papa Sisto IV lo donò la struttura all’ Ordine del Santo Spirito che ne fu proprietario per cinquecento anni, fino al 1980. Proprio in questo periodo, sotto l’egida di Santo Spirito, prende vita il Borgo (tra il XV e il XVI sec.) in cui è visibile in ogni parte lo stemma tipico dell’Ordine: la croce patriarcale.

Dopo un lungo periodo di decadenza, il Castello fu utilizzato anche dai tedeschi come base strategica nel corso del secondo conflitto mondiale.

In età più recente, il Castello divenne proprietà dell’ Azienda Sanitaria Locale, in seguito al passaggio dei beni degli ordini ospedalieri a queste ultime. Attualmente è della Regione Lazio.

Curiosità

Al Castello di Santa Severa Babi e Step di “Tre metri sopra il cielo” fanno l’amore per la prima volta. 

 

 
2019-08-28T11:15:46+02:00