ROMA – Per Justin Bieber la fama non è stata sempre una fortuna. La sua carriera è stata sin dall’inizio una montagna russa di emozioni, con una felicità quasi sempre solo apparente. Lo ha spiegato in lungo post, pubblicato su Instagram.
La depressione
“È difficile alzarsi la mattina con l’atteggiamento giusto quando si è sopraffatti dal proprio lavoro, dalle proprie responsabilità, dalle proprie finanze, dalle proprie relazioni”, scrive la star canadese, che ha vissuto mesi complicati nell’ultimo periodo. A inizio anno, infatti, Bieber ha confessato ai suoi fan la lotta contro la depressione.
A 13 anni, quando tutti giocano a pallone o escono con gli amici, arriva il successo planetario per Justin: “Il mio mondo si è capovolto. Sono passato da essere un ragazzo di una piccola città a essere tirato a destra e sinistra da persone che dicevano di amarmi e quanto grande fossi”. Il cantante non ha nascosto di aver anche pensato al suicidio.
Le droghe
Il successo, così, gli sfugge presto dalle mani. Alle porte dei vent’anni, Justin comincia a fare uso di droghe e a prendere cattive decisioni. “Ho abusato di tutte le mie relazioni. Ero pieno di rabbia, irrispettoso verso le donne. Mi allontanavo da tutti coloro che mi amavano e mi nascondevo dietro la persona che era diventato”.
Il matrimonio
Dall’essere il più amato, Justin è diventato il più odiato di tutti. Il cantante ha, così, iniziato un percorso di analisi personale. Poi a salvarlo è arrivato il matrimonio con Hailey Baldwin. I due si sono sposati in gran segreto quest’anno: “Sto vivendo il periodo più bello della mia vita”, confessa Justin. La vita da sposato “insegna pazienza, fiducia, impegno, gentilezza, umiltà e tutto quello che serve per essere un brav’uomo”. La strada verso la serenità, forse, adesso è un po’ meno in salita.
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