ROMA – Davvero una brutta esperienza quella vissuta da Zac Efron in Papua Nuova Guinea. L’attore, che recentemente ha compiuto 32 anni, ha contratto una forma di tifo durante le riprese di “Killing Zac Efron” un reality in cui la star per quasi un mese, viene lasciata sola in un luogo angusto con una guida e qualche piccola strumentazione. Ricoverato d’urgenza grazie all’intervento immediato dei medici, che in elicottero lo hanno trasportato al St Andrew’s War Memorial Hospital di Spring Hill (Brisbane) in Australia, Efron può considerarsi fuori pericolo. Secondo il Daily Mail le sue condizioni “erano disperate”.
A rassicurare i fan è stato lo stesso cantante che su Instagram ha scritto: “È vero, mi sono ammalato, però mi sono ripreso velocemente. Così ho potuto concludere le mie tre splendide settimane in Papua Nuova Guinea. Ora sono a casa con la mia famiglia e i miei amici per le vacanze. Grazie a tutti per l’interessamento, per i messaggi che mi avete mandato e per l’affetto che mi avete dimostrato. Ci vediamo nel 2020”.