ROMA – Dopo le sue ultime eccellenti interpretazioni in Un giorno di pioggia a New York di Woody Allen e in Piccole Donne (che abbiamo visto in anteprima) di Greta Gerwig, Timothée Chalamet – come si legge su Variety – è in trattative per interpretare Bob Dylan nel film di Fox Searchlight Going Electric, diretto dal regista di Le Mans 66 – La grande sfida James Mangold. La pellicola racconterà l’artista
Il film seguirà Dylan mentre cresce in fama per diventare un’icona della musica folk.
La notizia arriva dopo un anno intenso per Chalamet, che di recente è apparso nell’adattamento di “Piccole donne” di Greta Gerwig nei panni di Laurie e ha recitato nel dramma storico di Netflix “Il re”. Successivamente, Chalamet reciterà nel cast di “Dune” di Denis Villeneuve. con Rebecca Ferguson, Oscar Isaac, Josh Brolin, Stellan Skarsgård, Dave Bautista, Zendaya, Jason Momoa e Javier Bardem.
Mangold ha recentemente ottenuto recensioni entusiastiche per “Ford v Ferrari”, con Matt Damon e Christian Bale e racconta la vera storia del team automobilistico Ford, guidato dal designer Carroll Shelby (Damon) e dal suo pilota britannico Ken Miles (Bale), mentre costruiscono un’auto da corsa nel tentativo di battere la leggendaria Ferrari alla prestigiosa gara di Le Mans. In precedenza ha diretto e co-sceneggiato l’acclamato “Logan”, che è diventato il primo film di supereroi dal vivo ad essere nominato per la sceneggiatura agli Academy Awards.
L’ultimo progetto di alto profilo basato su Dylan è stato “I’m Not There” del 2007, un film biografico non convenzionale che vede protagonisti sei attori che interpretano diversi fatti del personaggio pubblico di Dylan: Christian Bale, Cate Blanchett, Marcus Carl Franklin, Richard Gere, Heath Ledger, e Ben Whishaw. In precedenza, Martin Scorsese ha diretto il documentario “No Direction Home”, che ha tracciato la vita di Dylan e il suo impatto sulla musica e sulla cultura.
