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Occhio alla spesa, attenzione ai prodotti alimentari contraffatti

Il progetto 'Peers say no'

ROMA – È sempre utile sapere bene quali alimenti scegliere quando si fa la spesa: un’attenzione particolare deve essere sempre data da tutti, anche dai giovani che acquistano cibi a volte a basso prezzo. Il settore agroalimentare è sempre più minacciato dall’immissione sul mercato di prodotti non sempre adatti ad una corretta alimentazione, di provenienza non chiara.

La lotta contro la contraffazione entra in maniera molto decisa nei controlli quotidiani da parte di enti e forze dell’ordine, ma è bene che gli utenti, anche quelli in età scolare, sappiano da cosa eventualmente difendersi quando acquistano cibo e bevande. La tecnologia aumenta le possibilità di sofisticazione e contraffazione degli alimenti, mettendo a rischio il benessere delle persone.

Pensiamo all’olio venduto per extravergine di alta qualità e invece risultato dalle analisi essere in realtà un mix di oli di standard molto basso, con elementi estranei e non sempre sani per l’organismo. La falsificazione dei marchi e la loro imitazione, induce a comprare prodotti che possono essere dannosi per la salute; si tratta di un vero e proprio business, con un giro di affari che solo per i sequestri effettuati in un anno dall’Agenzia delle Dogane e dall’Arma dei Carabinieri, si stima intorno ai 500 milioni di euro.

Complessivamente, gli affari intorno ai cibi contraffatti muovono un mercato di 60 miliardi l’anno, con un danno enorme per l’economia del nostro Paese, da sempre tra i migliori del mondo per la qualità di quanto produce il Made in Italy. I prodotti più a rischio sono il vino, l’olio e i formaggi, presi di mira soprattutto dall’estero con l’immissione sul mercato di derrate che tentano di imitare marchi importanti.

Non dimentichiamo quindi, oltre al danno economico, i rischi per la salute, dalle tossinfezioni alle intossicazioni in genere, danni immediati ma che nel tempo possono portare ad ulteriori, gravi patologie. Facciamo attenzione agli alimenti che costano troppo poco, ai marchi che sembrano quelli conosciuti ma che in realtà tentano di imitare il prodotto originale, facendo il verso anche agli slogan usati in pubblicità.

2020-01-14T15:48:56+01:00