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VIDEO | Sanremo, gli Eugenio in Via Di Gioia scherzano sulla loro eliminazione

L'intervista ai ragazzi di Torino

SANREMO – “Siamo il gruppo che è durato meno nella storia di Sanremo”. Non hanno perso la loro voglia di scherzare gli Eugenio in Via Di Gioia. Il gruppo torinese, quest’anno in gara nelle ‘Nuove Proposte’ del Festival di Sanremo, ha dovuto cedere il posto alle semifinali a Tecla Insolia. Per una manciata di voti, infatti, è stata la giovanissima cantante a superare la prima fase delle sfide tra i giovani.

All’indomani dell’eliminazione “il primo pensiero è stato ‘mannaggia’, il secondo ‘guardiamo come abbiamo suonato’, il terzo è stato ‘meglio di così non potevamo fare'”, hanno raccontato Eugenio Cesaro (voce, chitarra), Emanuele Via (pianoforte, fisarmoniche, cori), Paolo Di Gioia (batteria, percussioni, cori) e Lorenzo Federici (basso, cori) ai microfoni di Diregiovani.


E in effetti, il gruppo torinese ha ‘inondato’ l’Ariston un vero e proprio ‘Tsunami’ (questo il titolo del brano portato a Sanremo). Una marea fatta di scrittura intelligente, sonorità accattivanti e una simpatia travolgente. E l’ironia degli Eugenio in Via Di Gioia è sotto gli occhi di tutti: “Hai l’adrenalina di aver suonato, di aver aperto Sanremo. Mesi a scegliere i vestiti e in tre minuti si esaurisce tutto. Abbiamo fatto un record: siamo stati i più veloci a uscire dal festival“. C’è un po’ di amarezza ma solo per non aver potuto cantare ancora: “Aver fatto solo un’esibizione è un peccato- ha ammesso Paolo- fossero state anche solo due sarebbe stato più carino”.

Sul palco sicuramente avremmo visto molto altro: “C’erano altre cose da fare dopo ma ci hanno ‘mollato’ subito- hanno assicurato i ragazzi- avevamo preparato una cosa per la finale ma non la diciamo perche’, forse, ce la teniamo per il prossimo anno”. D’altronde: “dalle grandi sconfitte nascono delle grandi opportunità”, gli Eugenio in Via Di Gioia lo sanno bene.

La gente sta prendendo a cuore la nostra causa. All’inizio nessuno credeva in noi- hanno raccontato- con il passaparola, però, c’era la voglia di far conoscere qualcosa di nuovo. Anche in tv succede la stessa cosa quando un percorso finisce prematuramente”.

La storia degli Eugenio racconta un percorso fatto di passi progressivi e mai affrettati. La scelta di gareggiare nelle ‘Nuove Proposte’ e non nei ‘Big’, con tre album all’attivo, ne è la prova. A proposito di dischi, il 31 gennaio è uscito in tutte le piattaforme di streaming e negli store digitali ‘Tsunami (Forse vi ricorderete di noi per canzoni come)’, un lavoro che raccoglie quindici dei brani più celebri della band più il singolo sanremese. Da marzo, poi, partirà un tour che li porterà nelle venue più importanti d’Italia. Il primo appuntamento è il 10 marzo al Teatro Concordia di Torino. Per il resto, Eugenio, Emanuele, Paolo e Lorenzo non possono che assicurare: “Decollerà Tsunami, ve lo promettiamo”.

2020-02-07T11:55:05+01:00