SANREMO – Francesco Gabbani, al Festival di Sanremo per la terza volta, con un brano che sta conquistando pubblico e critica. ‘Viceversa’ ha, infatti, catturato l’orecchio degli spettatori della kermesse dal primo ascolto.
Un’innata delicatezza, un ritornello pieno di emozione e messaggi sempre pieni di significato sono la ricetta vincente di Francesco. La performance durante la serata delle cover ne è stata la prova. L’artista ha cantato ‘L’italiano’ di Toto Cutugno, vestito da astronauta per rappresentare l’italianità e accompagnato da alcuni ragazzi con tratti multietnici rappresentanti la seconda generazione di italiani: “Non l’ho fatto per mettermi eticamente contro qualcuno, non l’ho mai fatto, ma per ribadire che certi valori sono sottintesi e non bisognerebbe nemmeno starci a discutere”, ha detto il cantautore ai microfoni di Diregiovani.
Il pensiero dell’artista è chiaro anche per quanto riguarda la libertà di espressione, che quest’anno ha fatto tanto parlare: “Anche io sono stato frainteso tante volte- ha detto- certe osservazioni lasciano il tempo che trovano. Credo che l’arte deve essere per concetto libera e controbilanciata dalla libertà dell’ascoltatore di scegliere se gli piace o non gli piace, se eticamente corretta o no”.
Tra i papabili alla vittoria sin da subito, il cantautore ha spiegato che “a questo punto è come se il festival lo avessi un po’ vinto per la risposta che ho avuto dal pubblico”.
Vincere fa piacere, come ha spiegato in un’intervista a poche ore dalla finale ma “non era il presupposto principale della mia canzone”. ‘Viceversa’ sarà contenuta nell’omonimo disco, che uscirà il 14 febbraio. Un album sull’amore ma non solo, regalo perfetto per San Valentino. Sanremo e il disco sono solo il preludio di un grande evento che vedrà Gabbani sul palco dell’Arena di Verona per un grande concerto l’8 ottobre: “Una tappa importante per il mio percorso artistico”, ha dichiarato.
