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Musica, arte e rappresentanza: l’esperienza della Consulta di Sondrio

Il presidente Filippo Foppoli racconta le iniziative a diregiovani.it

SONDRIO – Nonostante i rallentamenti legati alle misure di contenimento del coronavirus, la consulta studentesca di Sondrio prosegue nel suo impegno. In cantiere ci sono almeno due grossi eventi, come spiega a diregiovani.it il presidente Filippo Foppoli: “Verrà lanciata a breve la tradizionale mostra artistica studentesca. L’8 e il 9 maggio gli studenti della nostra provincia, sia individualmente che come classi, avranno l’opportunità di esporre le loro opere d’arte a Palazzo Pretorio, sede del Comune di Sondrio”.

“Sarà presente una giuria tecnica, composta da docenti di materie artistiche e i visitatori avranno la possibilità di votare le loro opere preferite- prosegue Foppoli- I primi tre classificati vinceranno una discreta somma in denaro. Un’occasione per gli studenti di mostrare il proprio talento e per la consulta di premiare i nostri compagni”.

Sempre in ambito artistico-musicale, la consulta ha poi deciso di organizzare “un concerto di fine anno aperto a tutte le scuole. Durante una mattinata delle ultime settimane dell’anno vorremmo dare l’occasione agli studenti di ascoltare sia giovani artisti locali sia qualcuno di più famoso. Questo progetto prevede determinati oneri finanziari e organizzativi, quindi stiamo collaborando strettamente con le istituzioni locali. Nel dettaglio, abbiamo invitato all’ultima assemblea plenaria l’assessore agli Eventi e l’assessore alle Politiche Giovanili del comune di Sondrio per discutere di eventuali problematiche e costi relativi alla realizzazione dell’evento”.

Non solo svago però, Filippo non dimentica infatti la funzione di rappresentanza degli interessi degli studenti propria delle consulte e spiega: “La provincia di Sondrio presenta un territorio vasto e montuoso. Gli studenti si trovano quindi di fronte a difficoltà di tipo logistico: sono fondamentali dei trasporti efficienti, accessibili e a basso prezzo. Quando gli studenti ci segnalano disservizi, siamo pronti ad attivarci per chiedere colloqui a chi di competenza”.

2020-03-05T15:02:11+01:00