hamburger menu

La drunkoressia, quella moda made in Usa che fa male

La moda degli aperitivi, soprattutto nei week end, può rivelarsi molto pericolosa perché spesso prendono il posto della cena, per cui si comincia a bere molto presto per continuare tutta la serata

3 Aprile 2020

ROMA –  Si è diffusa in tutta Italia negli ultimi anni tra i ragazzi, la pratica d’incontrarsi nel week end per un aperitivo, che spesso prende il posto della cena, per cui si comincia a bere molto presto, avendo assunto piccole quantità di cibo, per finire non si sa a che ora della notte. Queste modalità di aggregazione, che di per sé non vanno demonizzate, possono fare da sponda a dei comportamenti potenzialmente pericolosi, perché per qualcuno possono contribuire a nascondere delle fragilità che in questo modo rimangono in ombra.

Cos’è la drunkoressia?

La drunkoressia, ad esempio, è un fenomeno pericoloso partito dagli Stati Uniti che coinvolge i ragazzi tra i 14 e i 20 anni, in particolare le ragazze, e che consiste nell’astenersi volontariamente dal cibo per prepararsi agli aperitivi e serate alcoliche senza correre rischi per la linea. È quindi caratterizzato sia da restrizione alimentare che da abuso di bevande alcooliche. Si trovano dunque sia aspetti dei disturbi alimentari, come l’anoressia e la bulimia con un’insoddisfazione per il proprio corpo, sia la voglia di assumere grandi quantità di alcol, come nel beinge drinking, per soddisfare il bisogno di facilitare le relazioni sociali e ridurre le sensazioni di disagio.

Drunkoressia: le conseguenze sull’organismo

Le conseguenze della drunkoressia sono gravissime per il corpo poiché sono caratterizzate dall’insieme dei rischi derivanti dall’assunzione di alcol e dalla malnutrizione dovuta alla restrizione alimentare; potrebbero verificarsi ulcere, emorragie digestive, alterazioni cardiache, cirrosi, sino al tumore e coma etilico. Sono più a rischio le ragazze poiché l’enzima che metabolizza l’alcol nelle donne è espresso in misura minore, quindi a parità di consumo di alcol la tossicità è più alta rispetto ai maschi, inoltre, vi sono le complicanze dovute agli aspetti di anoressia insiti nella drunkoressia e dunque rischio di osteoporosi, amenorrea e disturbi cardiaci.

Drunkoressia, perché prende piede tra i giovani?

La motivazione che spinge le giovani ragazze alla drunkoressia non trova ancora una sua connotazione specifica quindi, ma è facile intravedere i fattori predominanti del suo sviluppo nella percezione del sé distorta in combinazione con gli standard irrealistici di immagine, corpo e bellezza proposti dalla società e dal gruppo dei pari. L’alcol assolve al compito di contenere l’ansia e la depressione e quindi di tenere a bada la risposta allo stress.

Per contrastare fenomeni del genere è importante adottare comportamenti preventivi anche nelle scuole, poiché l’inizio dell’abuso di alcol è sempre più precoce, perciò è importante riflettere sui rischi connessi alle “cattive abitudini” tra cui l’abuso di alcol prima dell’adolescenza. Laddove quindi, ci si accorga della presenza anche di alcuni dei sintomi tipici di questo disturbo, è importantissimo agire tempestivamente, rivolgendosi ad un professionista per evitare che i comportamenti a rischio peggiorino mettendo in serio pericolo, fisico e psichico, l’adolescente, bloccando così sul nascere una devianza e riportando la persona su uno stile di vita sano e all’accettazione di sé.

2020-04-03T12:58:21+02:00