ROMA – Dai quartieri popolari alla luna il passo è breve se si vuole. Guardarla dalla propria finestra non può che essere di ispirazione per chi sogna in grande. È questa la tematica al centro di “Moonlight popolare”, il nuovo singolo di Mahmood, su tutte le piattaforme per Island Records da oggi. Nel brano la collaborazione di Massimo Pericolo.
“Fin da piccolo – racconta, infatti, Mahmood su Instagram – ho sempre avuto grandi sogni, con la certezza che certi di questi fossero troppo grandi per uno di Milano sud. Non ho mai avuto paura di raccontare ciò che vedevo dalla finestra di camera mia, ma in fondo ho capito che la luna la si può guardare bene anche da una casa popolare”.
Chef Rubio contro Mahmood
Mahmood canta le sue speranze su un beat di Crookers dalle atmosfere Anni 80. Le barre di Massimo Pericolo completano il tutto accettuando l’inclinazione street del pezzo. La fusione delle voci dei due artisti è perfetta anche se qualcuno ha storto il naso quando la collaborazione è stata resa nota. Tra i commenti infelici quello di Chef Rubio.
“Sarà na bomba bro – ha scritto in un commento a Massimo Pericolo – peccato solo per quell’altro filo israeliano che non merita la tua classe ma amen. La musica deve essere libera”.
Il riferimento è alla partecipazione di Mahmood all’Eurovision Song Contest che l’anno scorso si è tenuto a Tel Aviv, in Israele. A rispondere per le rime ci ha pensato Gemitaiz:
“Zio sei veramente uno stupido e un ignorante – ha scritto il rapper – questa cultura non ti riguarda. Sempre nei backstage dei concerti a mangiare la frutta. Non mi sei mai piaciuto e adesso ho la conferma che facevo bene. Vai a accende i fornelli và”.
Mahmood si è ben guardato dal rispondere. Attenzione solo alla musica e a “Moonlight popolare”, brano destinato a scalare le classifiche. La canzone anticipa il nuovo disco del vincitore di Sanremo 2019 di cui ancora non si sa nulla. Mahmood ci sta lavorando e chissà che non arrivi prima di quanto ci aspettiamo. Nelle scorse settimane, i fan del cantautore hanno potuto ascoltare, però, non pochi pezzi del lavoro in studio fatto dall’artista. Sono fuori anche la cover di “Redemption Song” di Bob Marley, “Eternantena” e “Rapide”.