ROMA – Come sostituire le tessere di plastica che abbiamo nei nostri portafogli, così lontane dall’essere sostenibili? A questa domanda hanno dato risposta i ragazzi e le ragazze del liceo ‘Rosmini’ di Rovereto ideando e realizzando nell’ambito del progetto Green Jobs, una tessera fatta di legno dei boschi del Trentino, la ‘Wood card’.
“L’idea dei nostri studenti e studentesse viene dai nostri territori- spiega Paolo Pendenza, dirigente scolastico del ‘Rosmini’- lo scorso autunno la tempesta Vaia ha fatto cadere un enorme quantità di alberi facendo emergere anche il problema di raccogliere e riutilizzare il legno. Ragazzi e ragazze hanno avuto l’idea di utilizzarlo per sostituire le tesserine di plastica che usiamo tutti i giorni.”
Un’idea che è valsa la vittoria al progetto ‘Green jobs’, un percorso di autoimprenditorialità green per le scuole superiori avviato in Lombardia nel 2015 da fondazione Cariplo e che ad oggi ha coinvolto 157 classi e più di 3.000 studenti, premiando anche quest’anno le loro idee. Realizzato con Junior Achievement Italia e Invento Innovation Lab, ‘Green Jobs’, invoglia ragazzi e ragazze a creare mini-imprese per proporre risposte concrete a problemi ambientali e in linea con l’agenda 2030 dell’Onu.
“Dopo un percorso di formazione a scuola con tutor e docenti sensibili all’argomento, studenti e studentesse si sono domandati cosa potessero proporre di sostenibile ma anche di realizzabile dal punto di vista industriale– ha concluso il preside Pendenza– Ecco come partendo dal badge della scuola si sono messi in contatto con le aziende del territorio per realizzare le loro Wood card e facendo fare anche un passo avanti nei rapporti tra la scuola e le realtà imprenditoriali”, ha concluso il preside Pendenza.