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Palermo, istituto De Amicis: studenti già in aula

Da oggi al via progetto di cittadinanza, riapertura ufficiale il 24 settembre

PALERMO – Per i quasi mille alunni dell’infanzia e della primaria della direzione didattica ‘E. De Amicis” di Palermo, la campanella del nuovo anno scolastico suonerà il prossimo 24 settembre.

“In vista del referendum del 20 e 21 settembre- dichiara all’agenzia di stampa Dire, la dirigente scolastica Giovanna Genco– approfittiamo dell’opportunità dataci dall’assessore regionale all’Istruzione Lagalla, di posticipare la riapertura delle scuole, sede di seggio elettorale, di 10 giorni rispetto alla data ufficiale del 14 settembre”.

Un margine di tempo che consentirà all’istituto palermitano di organizzarsi al meglio per la ripartenza:

“Avremo nuovi docenti– aggiunge la dirigente- ma non conosciamo ancora i loro volti. Siamo, inoltre, in attesa dei banchi mono-posto di cui avevamo fatto richiesta. Nel frattempo, abbiamo predisposto i banchi doppi ed un’organizzazione che consentirà, in alcuni casi, di mantenere l’intera classe dentro l’aula; in altri, è invece prevista l’organizzazione di gruppi di alunni su cui poter lavorare”.

Gli ingressi saranno differenziati e le mascherine verranno indossate solo quando ci si alzerà dal proprio banco:

“Solleciteremo l’areazione continua dei locali, i bambini avranno una pausa di cinque minuti alla fine di ogni ora e saranno accompagnati all’aperto dai loro insegnanti, il più possibile”.

“In attesa dell’inizio delle lezioni- sottolinea la preside Genco– è fondamentale per i ragazzi riappropriarsi dei loro spazi, ritornando a scuola. Un gruppo di alunni di età compresa dai 6 agli 11 anni parteciperà ad un laboratorio di educazione alla cittadinanza che da questo pomeriggio fino al 17 settembre, si terrà nel nostro istituto. Attraverso attività ludiche, i partecipanti si riabitueranno al tempo da trascorrere a scuola, nel rispetto delle nuove regole di prevenzione da contagio del Covid-19″.

Il progetto ‘Tutta la Nostra Scuola’ è realizzato dall’associazione culturale ‘a Strummula’ e finanziato con i fondi comune di Palermo.

2020-09-04T15:50:28+02:00