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VIDEO| Who Is On Next? 2020: Ecco i giovani creativi del Made in Italy

Francesco Murano, Dima Leu, Zeroundici Eyewear e Vaderetro sono i vincitori del concorso organizzato da Altaroma e Vogue Italia

Roma – Uno show condotto da Costantino Della Gherardesca ha presentato a pubblico e addetti ai lavori i finalisti di Who Is On Next? 2020. Il progetto promosso da Altaroma e Vogue Italia con il supporto di ICE Agenzia e del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, ha premiato il talento dei giovani creativi del made in Italy.

I VINCITORI

Il premio Franca Sozzani per la categoria prêt-à-porter donna va al designer FRANCESCO MURANO. 

Ventitreenne diplomato allo IED, il designer ha vinto il Milano Moda Graduate nel 2019 con la sua collezione “Ossimòro Plastico”. Ha già vestito Beyoncé, i suoi abiti sono nel video “SPIRIT”, colonna sonora estratta dal remake live action de “Il Re Leone” e, in occasione del Roc Nation pre-Grammy brunch, ha indossato un outfit richiesto e realizzato per il suo guardaroba personale. Nel Novembre 2019, in occasione dei 25 anni di IED Madrid, lo stilista ha disegnato e confezionato due outfit ispirati all’architettura del Guggenheim di New York che hanno poi sfilato all’evento “IED 25” nella splendida cornice del Guggenheim di Bilbao, Spagna.

Per la categoria prêt-à-porter uomo, nuova sezione del premio inaugurata proprio in occasione di Altaroma 2020, il vincitore scelto dalla giuria è DIMA LEU.

Un brand di abbigliamento maschile e unisex fondato nel 2015 in Italia dall’omonimo designer affronta il tema della rilettura dello sportswear in una chiave sofisticata, focalizzandosi sull’incontro tra lo sport e il tailoring, tra l’abito da uomo classico e i due pezzi della tuta da ginnastica. Le collezioni uniscono la libertà che l’abbigliamento sportivo concede al corpo con lo stile e l’eleganza dei tessuti classici. Nascono capi sportivi, comodi e facili da indossare e che grazie alla costruzione e alla scelta dei tessuti riescono a sostituire la funzione di un completo. Sin dall’inizio, inoltre, il marchio ha manifestato un approccio sostenibile alla produzione, proponendo ai suoi clienti alcuni capi in edizione limitata prodotti esclusivamente con tessuti dead stock Made in Italy e, a partire dalla SS20, ha esteso questo criterio alla maggior parte della collezione grazie alla collaborazione con i produttori tessili italiani e all’uso di tessuti esistenti nei loro archivi.

Il designer che invece si è aggiudicato il premio Franca Sozzani per la categoria accessori, guadagnandosi il diritto di esporre le sue creazioni nell’ambito di “Fashion Hub Market” di Milano Moda Donna Settembre 2021 è ZEROUNDICI EYEWEAR.

La parte creativa del Brand è curata da due fratelli, Simone e Daniele Testore, che hanno trasformato una passione comune in un’idea di business vincente, cercando di coniugare le proprie competenze in un prodotto innovativo e di design. Gli undici pezzi della collezione presentati per Who Is On Next? 2020 fanno riferimento ai quartieri di Torino, città a cui il brand si ispira. Design ricercato, forme inedite e attenzione ai materiali, sono gli elementi distintivi dei loro modelli di occhiali. Un progetto esclusivo con ispirazione urbana e postindustriale.

Per quanto riguarda il premio Pitti Tutoring & Consulting Prize, la giuria ha assegnato il riconoscimento alla collezione di prêt-à-porter donna di Francesco Murano, e alla collezione di prêt-à-porter uomo di Vaderetro. I due designer potranno beneficiare di un programma di mentorship dedicato della durata di sei mesi.

VADERETRO è un brand nato da Antonio D’Andrea e Hanna Marine Boyer che fa dell’anti-moderno la sua bandiera. Un po’ anacronistico, un po’ antiquato. Lo stile, dal carattere unico e senza sesso, trascende qualsiasi barriera sociale per trasmettere una visione senza sforzo di abbigliamento, selezionando, riscoprendo e ripensando ciò che una volta erano gli armadi essenziali e, reinventando il passato, creando il nuovo. Vaderetro è una sorta di ribellione che celebra l’individualità e l’auto-creazione, resistendo a un mondo di uniformità, come la moda di massa, e dimostrando l’importanza dell’unicità dell’individuo attraverso ogni collezione.

2020-09-16T14:31:39+02:00