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A scuola con l’hula hoop, la preside Occhionero: “Il nostro istituto è gioioso e inclusivo”

Le parole di Anna Paola Sabatini, Direttore Ufficio Scolastico Regionale per il Molise Docente Educazione degli adulti - UniLUMSA, Roma

24 Settembre 2020

E’ nella crisi che nasce l’inventiva”, avrebbe detto Einstein. Ed è così che la pandemia da Covid-19 ha stimolato le scuole a trovare soluzioni creative per offrire una maggiore sicurezza ad alunni e docenti. Una scuola molisana ha scelto l’hula hoop per garantire il distanziamento in classe. Si tratta dell’Istituto Comprensivo “Difesa Grande” di Termoli, in provincia di Campobasso, di cui fanno parte 700 alunni, dall’infanzia alle secondarie di primo grado e 113 docenti. L’idea originale (che coinvolge 450 alunni della primaria) è venuta in mente alla preside Luana Occhionero e al suo staff. “La scelta di utilizzare l’hula hoop – spiega il dirigente scolastico Occhionero – nasce dal bisogno di accogliere i bambini in modo gioioso dopo mesi di lontananza dalla scuola e, allo stesso tempo, di trovare un modo sia ludico che funzionale per garantire il distanziamento”. 

L’hula hoop ha un diametro di 80 cm e permette a due bambini delle elementari di restare ad una distanza di sicurezza superiore al metro e mezzo. Ne sono stati acquistati 450 (uno per ogni alunno) con i fondi Covid del Ministero dell’Istruzione. L’istituto di Termoli ha scelto di usarli sia in classe che per gli spostamenti nel giardino esterno. “Un altro vantaggio dell’hula hoop – ha evidenziato la preside – è che permette di mantenere pulite le “manine” degli alunni, evitando di toccare muri, cancelli e altri arredi”. 

Lo strumento è stato molto utile anche durante la prima settimana di scuola, per l’entrata e l’uscita degli alunni, quando non era facile per i bambini seguire in maniera disinvolta tutti i percorsi di sicurezza individuati all’interno dell’istituto. L’hula hoop è personalizzato con i nomi di ogni alunno e viene consegnato e ritirato direttamente dalle maestre all’entrata e all’uscita dall’istituto. Tutti gli strumenti vengono regolarmente sanificati. Una volta in classe, l’hula hoop viene messo a terra e circonda il banco garantendo la distanza di sicurezza senza creare ostacolo alla segnaletica e agli spostamenti. 

Lo usiamo ancora anche per le attività all’aperto e la ricreazione – ha aggiunto la preside Occhionero – ce lo portiamo sempre dietro perché è un’unità di misura per il distanziamento. I bambini sono felicissimi perché per loro è stato un rientro a scuola in allegra e anche i genitori sono rimasti contenti di questa soluzione”. Per quanto riguarda la gestione degli ingressi e delle uscite a scuola, la scelta dell’Istituto “Difesa Grande” è caduta sull’uso dei colori che differenziano i vari gradi di istruzione: per le due scuole dell’infanzia sono stati scelti il viola e il giallo, per le due primarie il rosso e il verde, mentre per la secondaria di primo grado la scelta è caduta sul marrone e il blu. Tutti i protocolli per le zone frequentate dell’istituto sono stati realizzati in base a questi colori. “Stiamo cercando di affrontare e risolvere tutti i problemi – ha proseguito il dirigente scolastico. – Per gli “alunni fragili”, ad esempio, abbiamo creato di nostra iniziativa un apposito protocollo fornendo strumenti compensativi come visiere, sostanze igienizzanti e garantendo maggiore distanziamento tra i banchi. Ho uno staff fantastico e sono circondata da persone meravigliose. Io sono positiva e fiduciosa”. “La nostra è una scuola colorata, inclusiva ed efficiente – ha concluso il preside Luana Occhionero – sarà un anno impegnativo, ma comunque stimolante”.

Anna Paola SABATINI
Direttore Ufficio Scolastico Regionale per il Molise
Docente Educazione degli adulti – UniLUMSA, Roma

2020-09-24T16:28:31+02:00