ROMA – L’autunno/inverno 2020 darà spazio al minimalismo, alla semplicità e alla praticità. Per uscire di casa basterà avere un cappotto più o meno lungo da abbinare a dei comodissimi anfibi che sono una valida alternativa alle solite sneakers. Perfetti per riparare i piedi dal freddo e dalle intemperie perché impermeabili e con suola in gomma, questi tipi di stivali si adattano sia agli uomini che alle donne. Quest’ultime potranno indossarle non solo di giorno ma anche di sera, sotto a vestiti eleganti, se accompagnati da cappotti e giacche couture o, in alternativa, a gonne sotto al ginocchio. Per quanto riguarda gli uomini, invece, gli anfibi potranno essere facilmente abbinati a pantaloni gessati morbidi, Principe di Galles o a pratici tessuti come chino e lana vergine così come proposto da Armani.
La storia degli anfibi parte da molto lontano, come scarpa esclusivamente militare per poi diventare simbolo della cultura underground a partire dagli Anni 60. In particolare, i modelli prodotti dal famoso marchio tedesco (poi inglese) Dr.Martens diventeranno accessorio indossato dalla maggior parte dei giovani aderenti ai movimenti punk, ska, grunge, brit-pop, new wave e gotici.
Gli Anni 80 e 90 vedono un affievolimento di questo tipo di scarpa che ritornerà in auge nel 2012 fino ai giorni d’oggi. In passerella, sono soprattutto due i modelli di anfibi adatti sia per lei che per lui: gli stivali Chelsea, tipicamente dotati di elastici laterali e gli stivali da combattimento (Combat Boots) più alti dei primi (anche fino al ginocchio) con lacci e spesso decorati con fibbie. Di seguito alcuni outfits proposti dagli stilisti internazionali.
EMPORIO ARMANI
Il designer italiano fa sfilare in passerella i suoi capi realizzati con elementi di recupero, contrassegnati dalle lettere ‘r-ea’ e i Combat Boots, simbolo del mondo che cambia. La donna emporio oscilla tra il maschile ed il femminile e le scarpe l’accompagnano in questa oscillazione, indossando shorts corti e giacche unisex.
DINO ALVES
Il designer portoghese combina colori accesi e tessuti, per creare una collezione giovane e comoda. Tutti outlooks accompagnati rigorosamente da Combat Boots.
CHRISTIAN DIOR
Il marchio francese propone in passerella una donna indipendente e forte che rivendica la parità di genere rielaborando in chiave femminile capi maschili tra cui le Combat Boots abbinati a cravatte di tulle.
VALENTINO
L’eleganza Valentino di quest’anno non segue le classiche regole del bon-ton: “Giacche, cappotti, abiti, ma anche capi sportivi in una lettura sartoriale, si mescolano in modi che non obbediscono a norme e regolamenti. Emerge un’idea di sartorialità sensibile e romantica, mentre si materializza una silhouette strutturata, snella e fluida, poggiata su scarpe con suole a carrarmato e completata da cappelli sorprendenti”, si legge sul sito ufficiale.
STELLA MCCARTNEY
Gli stivali Chelsea di Stella McCartney, caratterizzati da una suola in gomma spessa e da una tomaia lucida a contrasto, ancora una volta completano un look incentrato su cappotto di tendenza, in questo caso una pelliccia sintetica Fur Free Fur o un vestito di lana.