Buona sera,
sono una mamma e una lavoratrice, i miei genitori e i miei suoceri sono un gran supporto nella gestione organizzativa della famiglia, soprattutto per quanto riguarda i miei tre figli. Ora mi si pone il dilemma etico se coinvolgerli o meno visto che sono settantenni, non so che fare sia perché non saprei come fare da sola sia perché loro ci tengono a vedere i nipoti, che posso fare?
Gioia
Cara Anonima, il tema dell’etica in questo momento sanitario delicato appare molto importante e talvolta può esser controverso se sovrapposto alle normali dinamiche organizzative familiari e affettive.
Comprendiamo quanto possa esser complicato fare a meno dei nonni quando si è genitori e lavoratori. Talvolta sembrerebbe impossibile trovare un’alternativa a organizzazioni ben collaudate.
La fascia della popolazione degli anziani in questo periodo sembrerebbe esposta a maggiori rischi e non dev’essere semplice accettarlo, soprattutto quando gli stessi nonni non vorrebbero precludersi nulla.
Non sappiamo da quale zona dell’Italia ci scrivi, ma ad ogni modo sarebbe importante seguire le indicazioni governative in tema di Covid- 19 e provvedimenti regionali; sarebbe in generale utile evitare quindi di avere dei contatti frequenti con loro. Qualora nella vostra regione fosse consentito potreste frequentare i nonni fuori casa o in alternativa vederli presso l’abitazione mantenendo il distanziamento fisico, utilizzando la mascherina e favorendo il sistema di areazione. Sappiamo che non sarà semplice affrontare la quotidianità in loro assenza, ma potresti condividere la riorganizzazione con tuo marito e valutare la possibilità di un supporto esterno, come quello di una baby-sitter.
Crediamo che sia importante valorizzare tutti gli aspetti implicati in questo tema, pertanto forse condividendo con tuo marito le soluzioni più pertinenti potresti sentirti meno sola e supportata per far fronte all’organizzazione di questo periodo difficile.
Un caro saluto!
