hamburger menu

Non riesco a ricordare molte cose, ho come dei black out…

Salve esperti, ho notato ultimamente che non riesco a ricordare molte cose, ho come dei black out in cui in maniera indifferente posso non ricordare cose recenti o passate. Mi rendo conto che mi non riesco a pescare l’informazione. E’ sicuramente un periodo molto stressante ma questa cosa mi sta preoccupando. Anonima Cara Anonima,la perdita […]

Salve esperti, ho notato ultimamente che non riesco a ricordare molte cose, ho come dei black out in cui in maniera indifferente posso non ricordare cose recenti o passate. Mi rendo conto che mi non riesco a pescare l’informazione. E’ sicuramente un periodo molto stressante ma questa cosa mi sta preoccupando.

Anonima


Cara Anonima,
la perdita di memoria da stress è molto più comune di quanto pensiamo. Questa mancanza cognitiva è spesso vissuta con grande preoccupazione e ansia: dimentichiamo appuntamenti, conversazioni, nomi e anche quella cosa importante che dovevamo comprare. Ci risulta difficile conservare le informazioni e persino recuperare i ricordi già consolidati.
Spesso si dice che la memoria è un tesoro che dobbiamo custodire con cura e delicatezza, tuttavia, quando non ne abbiamo più bisogno, viene a mancare. È capitato a tutti. Quando soffriamo di queste perdite di memoria momentanee, a volte persino sconcertanti, spesso le viviamo con una certa paura.
Ti può essere utile sapere che circa l’80% delle piccole perdite di memoria quotidiane sono causate da stress.
Tuttavia, può essere importante prendere in considerazione un fatto: lo stress cronico e i disturbi d’ansia mantenuti nel tempo possono alterare il funzionamento cerebrale e molte sue strutture.
Il cervello è molto permeabile al nostro stile di vita e in particolare a come gestiamo le nostre preoccupazioni e tensioni quotidiane. 
Ci scrivi che questo per te è un periodo stressante, non ne conosciamo i motivi, ma ci chiediamo se questo sintomo può essere un modo che ha il tuo corpo di suggerirti di rallentare, e di creare nella tua vita quotidiana anche se piccole, ma delle aree di cura verso te stessa: godersi una tazza di thè, o una chiacchierata in più con un amico, insomma qualcosa che fai solo per te.
In conclusione, dalle poche informazioni che abbiamo non possiamo essere maggiormente specifici. Speriamo, ad ogni modo, di averti offerto alcuni spunti di riflessione. Se il sintomo dovesse persistere nel tempo e diventa fonte di forte preoccupazione ti suggeriamo di consultare il tuo medico di di fiducia, che attraverso il colloquio e l’anamnesi potrà indirizzarti ad una soluzione individualizzata.
Se hai altri dubbi o domande, torna pure a scriverci. 
Un caro saluto!

2021-08-02T11:24:54+02:00