Buongiorno esperti, ho 16 anni e da quasi un anno sto insieme ad un ragazzo, la mia prima volta è stata con lui. I miei genitori lo conoscono e sono tranquilli quando sto con lui. Ultimamente non so perché ma ho un pensiero che mi tormenta…io a mia madre ho sempre detto tutto, ma ancora non sa che ho fatto sesso con lui. Mi sento terribilmente in colpa, come se fosse un tradimento nei suoi confronti..non so perché mi sento così e non so neanche come dirglielo. È giusto che una mamma sappia tutto tutto? Grazie per la vostra attenzione!
Anonima, 16 anni
Cara Anonima,
hai ragione parlare di sessualità non è semplice e molto spesso diventa un argomento imbarazzante che non si riesce ad affrontare. Si ha paura del giudizio o di poter deludere un genitore. A volte si hanno dei preconcetti legati al non essere compresi che generano una chiusura automatica prima di tentare ogni tipo di comunicazione. Ci sembra di capire che hai un buon rapporto di confidenza con tua madre e se per te è importante condividere anche questo aspetto siamo sicuri che riuscirai a lasciare da parte i timori e a trovare un modo per aprirti. D’altro canto è vero che non c’è una obbligatorietà del racconto, è normale anche poter tenere qualcosa per sè e aspettare il tempo necessario per elaborarlo senza alcun senso di colpa.
A volte per i genitori è difficile accettare che i propri figli possano iniziare ad avere delle relazioni intime con dei coetanei perché in un certo senso questo significa che vi è una crescita e un progressivo senso di autonomia che rende i ragazzi più indipendenti e meno bisognosi della presenza della famiglia. Tale pensiero può destabilizzare un genitore che fino a poco tempo prima accompagnava il proprio figlio mano nella mano.
Ma il confronto con un genitore o un adulto esperto è importante anche per poter vivere le prime esperienze sessuali in maniera responsabile e protetta.
Se senti ancora il bisogno torna pure a scriverci.
Un caro saluto!
