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Da una settimana ho ripreso ad andare a scuola di presenza…

Buongiorno dottori, sono una ragazza di 17 anni e frequento il quarto anno di liceo linguistico. Da una settimana ho ripreso ad andare a scuola di presenza e credevo che fosse proprio quello che volevo, la DAD è stata una prova molto dura per me. Il ritorno invece non è stato proprio come me lo […]

Buongiorno dottori, sono una ragazza di 17 anni e frequento il quarto anno di liceo linguistico. Da una settimana ho ripreso ad andare a scuola di presenza e credevo che fosse proprio quello che volevo, la DAD è stata una prova molto dura per me. Il ritorno invece non è stato proprio come me lo aspettavo. Non mi sento più a mio agio in classe, come se non avessi più motivazione a stare con i miei compagni e poi ho una paura matta del contagio stando in presenza, cosa che non avevo mai sentito in tutti questi mesi di pandemia. Cosa mi sta succedendo? Tornerò socievole come prima? 

Anonima, 17 anni


Cara anonima,
grazie per averci scritto.
Comprendiamo perfettamente il tuo stato d’animo provato da questa emergenza sanitaria che ha colpito tutti, mettendo a dura prova ognuno di noi, modificando le nostre vite e facendo emergere paure che finiscono per mettere in discussione noi stessi e il rapporto con gli altri.
Sicuramente la DAD non è il modo più ideale per vivere la scuola, che è fatta prioritariamente di contatti, relazioni, scambio di idee e condivisione di ritmi quotidiani, che possono esserci solo nella didattica in presenza.
Quella che voi ragazzi in particolare state vivendo è un’enorme sfida psicologica, soprattutto nelle relazioni sociali fatte di gesti quotidiani, di contatti fisici come baci, abbracci, che improvvisamente sono diventati gesti da evitare a causa dell’emergenza sanitaria.
Ci troviamo durante la nostra vita a dover affrontare una molteplicità di sfide e in ognuna di esse scopriamo nuovi aspetti della nostra personalità. A volte prevalgono le fragilità, altre invece possono essere la spinta per trovare nuove opportunità per conoscersi meglio.
Prova, prima di tutto, a parlare con i tuoi compagni di quello che provi in questo momento, parla con loro delle tue paure e delle difficoltà che questa emergenza sanitaria ha fatto emergere in te.
Nello scambio con gli altri scoprirai magari che non sei la sola a provare i sentimenti e le paure di cui ci hai scritto nella mail e ritrovare così il piacere di stare con loro, anche se con le dovute limitazioni.
Se ciò non bastasse a superare questo tuo momento di difficoltà, possiamo consigliarti di contattare, se c’è, lo psicologo della tua scuola o un altro psicologo che saprà aiutarti a superare questo tuo momento e riprendere con fiducia i rapporti con gli altri.
Ti ricordiamo, infine, che il nostro servizio “Lontani ma Vicini” è sempre attivo e puoi rivolgerti a noi ogni volta che ne hai bisogno.
Un caro saluto!

2021-08-03T16:23:01+02:00