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David di Donatello, Mario Martone incontra gli studenti

Il regista è l'ospite della sesta masterclass del progetto ‘Nel Labirinto del Cinema’

ROMA – Dopo Ferzan Ozpetek, Stefano Cipani insieme all’autore Giacomo Mazzariol, Marco Bellocchio, Claudio Giovannesi e Leonardo D’Agostini con Andrea Carpenzano sarà Mario Martone a incontrare gli studenti l’8 febbraio in occasione della sesta masterclass del progetto Nel Labirinto del Cinema – ideato per essere fruibile sia in classe che in Dad (didattica a distanza) – realizzato dall’Accademia del Cinema Italiano – Premi David di Donatello con il contributo del bando del ministero dell’Istruzione – ‘Cips – Cinema e Immagini per la Scuola’ per l’anno scolastico 2020/2021. 

Il regista e sceneggiatore sarà in collegamento streaming con gli studenti delle scuole superiori di Pesaro e Urbino in un incontro che avrà come tema Capri-Revolution, presentato in concorso alla 75. Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia e vincitore nel 2019 di due Premi David di Donatello: Miglior musicista a Sascha Ring e Philipp Thimm e Miglior costumista a Ursula Patzak. I ragazzi e le ragazze potranno collegarsi per vedere il film sulla piattaforma dedicata del David e successivamente partecipare alla masterclass e incontrare i due protagonisti, con il quale potranno comunicare tramite commenti e domande in diretta. L’incontro sarà moderato da Piera Detassis, presidente e direttore artistico dell’Accademia del Cinema Italiano – Premi David di Donatello.

Il 9 febbraio, invece, sarà il turno dell’ultima masterclass per le scuole superiori di Olbia con la presenza delle sceneggiatrici Francesca Marciano e Valia Santella, che parleranno di Euforia, diretto da Valeria Golino

Nel 2019 il film ha ricevuto otto candidature ai David di Donatello inclusa quella per la Migliore sceneggiatura originale. L’incontro sarà moderato da Enrico Magrelli, giornalista, critico cinematografico e autore radiofonico e televisivo.

L’obiettivo del progetto è offrire uno sguardo ravvicinato e dall’interno alla ‘macchina dei sogni’ senza rinunciare all’educazione al cinema in tempi di difficoltà non solo per le sale, ma anche per la didattica.

2021-02-05T12:58:45+01:00