Cari Esperti,
sono una professoressa e mi sento in difficoltà perché non sono più quella di prima. Generalmente sono molto carismatica ed energica, ma ultimamente invece mi sento triste e priva di stimoli, infatti fatico a fare quasi tutto.
Vorrei non avere più questo stato d’animo ma non so come fare, sono già stata in analisi per tanti anni e non mi aspettavo di tornare a stare male. Secondo voi si tratta solo di un momento o dovrei iniziare a preoccuparmi sul serio?
Anonima
Cara professoressa,
può succedere nella vita di attraversare periodi più faticosi, privi di energia, non è sempre facile mantenere un tono dell’umore alto ed esser entusiasti delle cose che si fanno.
Se poi consideriamo il momento storico legato alla pandemia che stiamo attraversando, sicuramente una dose di stanchezza o tristezza per quanto vissuto può esser considerata quasi “normale”. La scuola poi ha particolarmente sofferto il periodo e ha accusato il colpo: alunni e insegnanti in molti casi hanno manifestato un malessere generalizzato per questa continua instabilità, clima di incertezza e sfiducia.
Al di là del sentire generale crediamo sia importante ascoltare il proprio sentire, il proprio vissuto e le emozioni e dare valore alla propria esperienza perché unica e degna di significato.
Tornare eventualmente in terapia non dovrebbe esser vissuto come una sconfitta, ma come un’opportunità, una possibilità di ricalibrare il tiro e capire cosa è possibile cambiare, quali strategie è possibile attivare per stare meglio e guardare le cose con più fiducia.
A volte la paura di chiedere aiuto può bloccare ulteriormente e magari trascinare nel tempo una situazione che può avere buone possibilità di risolversi con un semplice sostegno esterno. Provi a far chiarezza sui motivi di questo malessere ma non abbia paura di chiedere un supporto psicologico, sicuramente potrà trarne beneficio in prima persona ed anche nel suo lavoro.
Un caro saluto!