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Caso liceo Giulio Cesare di Roma, studenti: “Parleremo di aborto e identità di genere”

L'annuncio del collettivo 'Zero alibi': "Ci riprendiamo il nostro spazio di confronto"

24 Febbraio 2021

ROMA – Due settimane fa, al liceo ‘Giulio Cesare’ di Roma, erano stati vietati alcuni corsi sul tema dell’aborto e sull’identità di genere, organizzati nel corso della Settimana dello Studente. Oggi, i ragazzi e le ragazze del collettivo ‘Zero alibi’ si riprendono il loro spazio di dialogo: i corsi si svolgeranno ugualmente, ma fuori dalle mura scolastiche. Lo hanno annunciato questo pomeriggio, con un messaggio su Instagram.

“Riteniamo necessario riprenderci il momento di informazione e confronto che di fatto ci è stato tolto, per tradurre le parole di indignazione in fatti- hanno scritto nel loro post- crediamo fortemente in una scuola che non si sottragga al suo ruolo di luogo di formazione e informazione, soprattutto per quanto riguarda punti nevralgici della nostra contemporaneità. La risposta al trattamento di tematiche difficili non è e non sarà mai l’oscurantismo ma piuttosto un’educazione costruttiva e interattiva, che ci permetta di diventare cittadini consapevoli”.

L’appuntamento è per venerdì 26 febbraio, alle 15.30, a piazza Trasimeno. Si parlerà di legge 194 con l’associazione ‘Laiga 194’ e di identità di genere, con l’intervento della psicologa Sara Vitali.

“La partecipazione è aperta a tutti, nei limiti concessi dall’attuale situazione pandemica- scrivono ancora- vogliamo garantire il distanziamento fisico nel rispetto delle norme anti-Covid, contrastando allo stesso tempo il distanziamento sociale che ci relega alla passività e al disinteresse davanti ad atti di questo genere. Questo è il momento di dimostrare che non siamo il liceo della censura ma una comunità solida vivace e partecipativa”.

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2021-04-29T17:47:42+02:00