Cari Esperti, sono la mamma di un bambino che frequenta la scuola materna. Un anno fa mio marito è morto e da quando è ricominciato l’asilo mio figlio mostra atteggiamenti aggressivi soprattutto nei confronti degli altri bambini. Le maestre mi hanno convocato più volte, chiedendomi anche di venirlo a prendere prima, ma io non so più come potrei fare. Non posso continuare in questo modo anche perché rischio di essere licenziata e non posso permettermelo. Potete consigliarmi quale strada intraprendere per trovare una soluzione?
Anonima
Cara Anonima,
ci dispiace per la sua perdita, il dolore del lutto è una ferita che richiede del tempo di elaborazione, ma nonostante tutto sentiamo dalle tue parole grande forza e senso di responsabilità.
Essere l’unico riferimento genitoriale richiede molto impegno ed energia e chiaramente la gestione contemporanea di lavoro, casa e soprattutto il prendersi cura di un figlio può essere difficile.
Un bambino così piccolo potrebbe esprimere la sua sofferenza anche attraverso comportamenti quali l’aggressività verso gli altri. Tutto questo ci sembra giustificabile da quanto avete vissuto.
Vista la necessità di un nuovo adattamento e visto il disagio che in qualche modo sta esplicitando tuo figlio, sarebbe importante poter avere un sostegno psicologico.Potresti valutare la possibilità di rivolgerti ad una psicoterapeuta dell’età evolutiva che potrebbe aiutare il bambino ma anche sostenerti nel ruolo di madre e fare rete con la scuola aiutando le maestre a comprendere i comportamenti del bambino.
Sarebbe importante non sentirsi soli in questo momento difficile, tra l’altro complicato dalla pandemia, e poter attivare grazie ad un supporto esterno tutte le risorse disponibili.
Siamo sicuri che con il supporto giusto il bambino potrà sentirsi sollevato.
Un caro saluto!