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Ho un bisogno sessuale fortissimo che non riesco a soddisfare…

Ciao, vi scrivo perché ho un problema che condiziona il mio umore e la mia emotività:  da un periodo ho un’eccitazione sessuale fortissima, che è aumentata negli ultimi due mesi in seguito al mio primo rapporto sessuale con un uomo. Ho avuto il mio primo rapporto a 18 anni con una donna, è andata avanti […]

Ciao, vi scrivo perché ho un problema che condiziona il mio umore e la mia emotività:  da un periodo ho un’eccitazione sessuale fortissima, che è aumentata negli ultimi due mesi in seguito al mio primo rapporto sessuale con un uomo. Ho avuto il mio primo rapporto a 18 anni con una donna, è andata avanti per un annetto, capitava saltuariamente. Non era soddisfacente chissà quanto, ero innamorata della persona anche se mi nascondevo e reprimevo la mia bisessualità. Dicevo che era la mia eccezione all’eterosessualità. Poi ho conosciuto un’ altra donna con cui ho avuto una frequentazione/ relazione di un mese e mezzo in cui facevamo buon sesso e pensavo fosse il massimo del piacere che potessi provare…Dopo circa una settimana ho conosciuto un ragazzo, siamo usciti più o meno 3 volte, più una volta a casa sua, in cui non è successo nulla se non petting, coccole e baci. Poi lui ha voluto chiudere perché ho rifiutato un rapporto sessuale che quella sera a casa sua aveva proposto. Non l’ho mai dimenticato, per un anno e mezzo lo cercavo ovunque ogni volta che uscivo in città, sognavo l’amore, fantasticavo, lo pensavo sempre. Ero innamorata, almeno credevo. Tutto nella mia testa. Un anno e mezzo così. A pensarlo. Ho conosciuto si altre persone ma non siamo andati oltre un bacio alla prima uscita. Dopo un anno e mezzo, un nostro compagno invita me e invita pure lui alla stessa serata. Ci salutiamo, parliamo, insomma la serata è finita a casa sua, abbiamo fatto sesso e per me è stato molto soddisfacente. Tantissimo. 
È stato meraviglioso, se ci penso, mi emoziono. Una delle emozioni più forti. Ci abbracciavamo e baciavamo mentre facevamo l’amore, ci guardavamo con quegli occhi azzurri intenso. La notte più bella della mia vita. Dopo una settimana ci siamo rivisti. Siamo usciti una sera. Sembrava un’altra persona. Noioso. Parlava solo di esami, parlavo tanto io di altro. Noioso. Non mi stimola, un amico con cui si può fare sesso. Una delusione. ho chiesto comunque di andare a casa sua perché avevo voglia di fare sesso e mi è sembrato di essere stata a letto con due persone diverse rispetto alla prima volta. È stato soddisfacente anche la seconda, molto di più ma solo fisicamente.
Ho dormito dai lui, la mattina dopo abbiamo fatto colazione.  Poi è sparito, gli ho scritto, mi ha risposto a sufficienza e poi non si è più fatto sentire. Io avrei continuato. perché non mi interessa lui, a me manca il sesso e anche la persona che avevo idealizzato, quella che non esiste. Dopo ciò il mio interesse sessuale per gli uomini è triplicato, io nella vita mi vedo solo con uomini, con le donne a parte sesso occasionale non andrei oltre. A me ora come ora interessa solo soddisfare un bisogno sessuale fortissimo. Sono una bella ragazza, eppure non mi cerca nessuno e questa cosa mi manda fuori di testa perché penso al sesso 24 su 24, mi eccito improvvisamente senza volerlo, non mi basta l’autoerotismo, vorrei farlo tutti i giorni, ma non posso chiamare sconosciuti. Vorrei non avere questo desiderio così forte, vorrei una sana relazione con un ragazzo in cui ci sia sia amore che sesso. Ma non credo arriverà mai. Questi pensieri mi condizionano le giornate perché il respiro me lo sento sempre pesante e sento una cosa al petto che potrebbe farmi passare solo una scopata. Inoltre non riesco a studiare, fare nulla né sport ne nulla, mi sento INSODDISFATTA, L’umore è a terra. Sento che la mia serenità dipende dalla mia vita sessuale. Mi masturbo anche per ore, due/ tre. Anche di giorno. Non posso andare avanti così. Sto male.

Anonima, 20 anni


Cara Anonima,
possiamo comprendere il senso di frustrazione che questa eccitazione persistente può creare e come possa influire sull’umore ed anche sulla quotidianità.
Con la sola consulenza online non possiamo fare ovviamente una diagnosi ma possiamo fornirti delle informazioni che potrebbero aiutarti a trovare e scegliere la strada da seguire.
Solitamente è più comune trovare donne che arrivano a consultare il medico poichè hanno un calo del desiderio o una mancanza di eccitazione ma esiste anche il problema contrario.
Il disturbo dell’eccitazione sessuale persistente nella donna (PSAD) viene definito come una persistente eccitazione sessuale genitale (congestione, pulsazione, lubrificazione vaginale) percepita come spontanea, intrusiva e non gradita, in assenza di desiderio e di interesse sessuale. L’eccitazione non è ridotta da uno o più orgasmi e la sensazione di eccitazione fisica genitale può persistere per ore, giorni o più. 
Va fatta una distinzione rispetto al Ipersessualità Femminile che può essere definita come la presenza di un desiderio e di un comportamento sessuale con caratteristiche aumentate rispetto a quelle considerate normative per l’età, che potrebbe provocare distress personale e/o interpersonale; in questo caso il desiderio e le fantasie restano attive e vi è una soddisfazione dopo la masturbazione o il rapporto sessuale. 
La sessualità è un’area complessa in cui si uniscono e sono in relazione continua tra loro fattori emotivi, psicologici, fisiologici, culturali. Ti consigliamo di pensare di consultare uno psicologo e/o un sessuologo in modo da poter comprendere le motivazioni sottese a questo bisogno di eccitazione che definisci fortissima, riuscire ad inquadrare ciò che ci descrivi ti aiuterebbe a trovare delle risposte, comprendere come poter agire nella quotidianità e ritrovare un benessere psicofisico.
Sei molto giovane e capire meglio come il tuo corpo e la tua mente funzionano ti aiuterebbe a trovare nuovi equilibri e a costruire relazioni sessualmente e relazionalmente per te soddisfacenti.
Se vuoi puoi dirci cosa ne pensi,
Un caro saluto!

2021-07-14T17:47:52+02:00