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La falda liquida nel douglas è un segno dell’avvenuta ovulazione?…

Salve, Sto attraversando un periodo abbastanza negativo per via di un lutto importante  e in più sono in crisi con il ragazzo con il quale stiamo insieme da circa 6 mesi. Spiego la mia situazione sperando che possiate darmi una risposta. Ho avuto le ultime mestruazioni il 16 giugno concluse il 21/22 e ho un ciclo di circa […]

Salve, Sto attraversando un periodo abbastanza negativo per via di un lutto importante  e in più sono in crisi con il ragazzo con il quale stiamo insieme da circa 6 mesi. Spiego la mia situazione sperando che possiate darmi una risposta. Ho avuto le ultime mestruazioni il 16 giugno concluse il 21/22 e ho un ciclo di circa 40 giorni. Ho avuto dopo 2 giorni ( nn ero in ovulazione) un rapporto con il mio ragazzo e in mancanza di preservativo lo abbiamo fatto senza ma per evitare qualsiasi rischio ho preferito che eiaculasse dopo molto tempo e con masturbazione in modo da evitare che non potesse farcela in tempo ad uscire. Stessa modalità anche la seconda volta avvenuta dopo circa 40 min ma lui non ha neanche raggiunto l’orgasmo. Poi il 30 giugno ho avuto un altro rapporto sempre con la stessa modalità del primo, nessuna eiaculazione interna o minima goccia che potesse essere uscita in quanto si e concluso il tutto sempre con masturbazione dopo molto tempo. Poi lo abbiamo ripetuto dopo pochissimo ma le penetrazioni sono state poche e abbiamo preferito concludere con rapporto orale + masturbazione. Da lì fino ad oggi nn ci sono stati rapporti soprattutto in prossimità della mia ovulazione. La mia app per monitorare il ciclo mi riportava già periodo fertile il 30 giugno e ovulazione massima 5 luglio. Mi sono un po’ spaventata perché trovo anche strano che in un ciclo di 40 giorni fossi già in periodo fertile. Tant’è che il 1 e il 2 luglio ho avuto lieve spotting ( cosa che mi capita anche dopo 1 settimana dalla fine del  ciclo). Il 6 luglio presa dalle ansie sono andata da una ginecologa per una visita interna e lei mi ha riscontrato falda liquida nel douglas che leggendo su internet significherebbe ovulazione avvenuta ( ed io nn ho avuto rapporti dal 30 giugno in poi) . È vero anche in tutta quella settimana fino al 8/9 luglio ho avuto le classiche perdite filanti da ovulazione e incaglio/pesantezza sotto la pancia il giorno  prima dell’ovulazione. Ad oggi in prossimità dell’arrivo del ciclo sto avendo muco lievemente bianco e giallo e fastidì sotto la pancia. La Mia app mi ha calcolato che il prossimo ciclo dovrebbe arrivarmi il 22 luglio e non il 16 essendo io non 28ina. Il 22 luglio però ho prenotato la visita dal mio ginecologo di fiducia il quale 2 anni fa mi ha dato una cura a base di progesterone per via dei miei forti ritardi. Allo stesso modo il lutto, lo stress per lavoro e la mia crisi non fanno altro che aumentare le mie ansie per il ciclo. Non penso per le modalità descritte di aver corso rischi e attenderò la visita del ginecologo. Vorrei soltanto delle delucidazioni e soprattutto se il liquido nel douglas è sinonimo di avvenuta ovulazione. Grazie 

Anonima


Cara Anonima,
la piccola falda liquida nel Douglas è un segno molto aspecifico che solitamente viene spiegato come uno stravaso ematico dal follicolo al momento dell’ovulazione. Anche altre flogosi addominali possono spiegare la falda liquida, come un’appendicopatia, colecistite, colite, e altre affezioni mediche, ma solo una visita medica approfondita possono circoscriverla e definirla. In una consulenza online è impossibile fare diagnosi accurate proprio perchè non ci sono strumenti di approfondimento. 
Non è detto che l’ovulazione sia uguale ogni mese, possono esserci anticipazioni ritardi o anche doppie ovulazioni. Molto dipende dalle frequenti oscillazioni ormonali, dai fattori di stress a cui l’organismo va incontro. Ci sembra di capire che da un punto di vista emotivo c’è una forte tensione.
In merito ai rapporti il rischio potrebbe risiedere nei rapporti consecutivi, questo perchè potrebbero esserci dei residui di sperma rimasti in vita nelle ghiandole che si trovano vicino alla base del pene e quindi possono fuoriuscire anche nelle prime fasi dei rapporti successivi. È quindi consigliabile non solo orinare e mantenere buone pratiche di igiene per potere eliminare le tracce preesistenti, ma sarebbe consigliabile far uso di un metodo contraccettivo sicuro e fin dall’inizio del rapporto, in modo da vivere la sessualità in modo più sereno e senza correre rischi inutili.
Allo stesso tempo però se ci fossero dei rischi concreti l’ecografia che hai fatto avrebbe messo in risalto delle anomalie.
Per cui cerca attenda con serenità il ciclo e con la visita successiva avrai modo di avere un quadro più chiaro.
Un caro saluto!

2021-07-16T10:04:47+02:00