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Ecco i nuovi talenti sulla tavola del The Pop Kitchen Show

Chiacchiere, musica e incontri in osteria. Da Roma Est arriva sul web il The Pop Kitchen Show

The Pop Kitchen Show
Quando tutto o quasi era fermo, mentre la musica non suonava dal vivo e i locali non aprivano, succedevano comunque cose. Per esempio a Roma Est si cucinava e si suonava a porte chiuse. Ma c’è di più: ci si incontrava. Da un’idea del Poppyficio, il circolo Arci più piccolo d’Italia e di casa a Centocelle, è nato The Pop Kitchen Show.
C’è un oste, non proprio uno a caso perché è il versatile Lucio Leoni e poi ci sono alcuni dei talenti under 35 della scena romana, quelli che tra lockdown e club serrati si sono ritrovati più degli altri senza un palco. Biba (classe 1996), Marianne Leoni (classe 1994), Luca Lazzaroni (1995) e poi due band: i Senna (1990) e Urbania (2000/2001), i primi originari di Ostia, i secondi di San Basilio. Tutti loro sono i ‘clienti’ dell’osteria. Tra un dolce e un piatto d’asporto si imbattono in ‘incontri’ più unici che rari. L’oste ‘Leoni’ infatti interpreta i panni – verosimili – del classico ristoratore romano, quello che accoglie, racconta, ascolta e ‘fa le presentazioni ufficiali’. Nell’attesa che la cucina ‘dia il via’, nascono conversazioni e si fanno i nomi di artisti affermati della scena cantautorale, personalità spesso di casa in osteria. Ed ecco allora che i giovani incontrano i ‘Big’: ci sono Nada, Paolo Benvegnù, Giancane, Enzo Moretto (A toys orchestra) e Erica Mou. Ognuno di loro dà consigli, visioni e risposte. Nel frattempo c’è anche spazio per un’esibizione degli under 35, che regalano all’oste un brano live. E se il bancone è quello del Poppyficio, il palco è quello del Monk, stesso quadrante della capitale ma un poco più in là, verso Casal Bertone.
The Pop Kitchen Show
Gli ‘incontri’ di The Pop Kitchen Show (che sono anche performance e interviste non convenzionali) sono cinque in tutto. Tutte le puntate (non più lunghe di 10 minuti) sono online sul canale YouTube del Poppyficio. Il format è vincitore del LAZIOSound Digital Touring, è prodotto da Made in Roma Est e vuole promuovere la musica di talenti musicali emergenti del territorio laziale. Regia, editing e post produzione sono di Ziblab mentre per il logo del The Pop Kitchen Show c’è lo zampino di Antonio Pronostico. Animazione e grafiche sono invece di Francesco “Brutus” Montano. Le musiche sono di Emilano Bonafede e Edoardo Petretti.
2021-08-04T12:19:10+02:00