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Dai record ai podi: tutti i numeri di Tokyo 2020

Le Olimpiadi si chiudono con un medagliere mai così ricco, mai così vario e prezioso di emozioni per l’Italia

tokyo 2020

di Erika Primavera

TOKYO – L’Italia è nella top ten mondiale. I Giochi di Tokyo 2020 si chiudono con un medagliere mai così ricco, mai così vario e prezioso di emozioni per l’Italia, che dice ‘arigato’ a Tokyo portandosi via 40 perle. Senza smettere di esultare neanche per un solo giorno dei 16 in cui il mondo sportivo è salito sul podio all’Olimpiade. Un primato che “al massimo potrà essere eguagliato”, si è affrettato a dire il presidente del Coni, Giovanni Malagò, sottolineando che con i 10 ori, i 10 argenti e i 20 bronzi colorati d’azzurro l’Italia ha fatto meglio di tutti i Paesi dell’Unione Europea, salendo sul podio in 19 discipline.

I RECORD AZZURRI

Nell’elenco di cifre che rendono evidente il successo della spedizione olimpica italiana, ce n’è per tutti i gusti. E i numeri traducono una partecipazione straordinaria ai Giochi, una fotografia fedele che spiega cosa si nasconde dietro i risultati di Tokyo. Dal record assoluto di medaglie di bronzo, il 50% del totale, agli atleti provenienti da tutte le Regioni d’Italia e nati in tutti e cinque i continenti, per un’Italia “multietnica e superintegrata”. Rispetto alle 28 di Rio 2016, sono state conquistate 12 medaglie in più, con una crescita del 43%. L’età media degli ori è di 26,33 anni, un anno e 3 mesi più alta di Rio – certo, bisogna considerare che il ciclo olimpico stavolta è stato di 5 anni a causa della pandemia – ma di gran lunga la più bassa degli ultimi 25 anni, da Atlanta 1996 a oggi.

ETÀ E PROVENIENZA

I 19 medagliati d’oro sono il numero più alto da Atene 2004, quando però ci fu un’intera squadra (la pallanuoto femminile) sul gradino più alto del podio. Sono stati 15 gli uomini vincitori dei Giochi: non succedeva da Barcellona ’92 (quando però il Settebello oro influenzò i conti) e poi da Los Angeles 1984. Meglio Tokyo di Rio anche per quanto riguarda l’età media dei medagliati, pari a 26,84, più bassa mezzo punto, di due anni più di Londra e addirittura 3 rispetto a Pechino. Il più giovane medagliato è stato Federico Burdisso (20 anni il prossimo 20 settembre), il più longevo Aldo Montano (42 anni). I medagliati totali sono 66 per un totale di 73 podi.

LA GEOGRAFIA DEL MEDAGLIERE ITALIANO

Sedici le regioni a medaglia contro le 15 del 2016: la Lombardia è quella più titolata (16), seguita dal Veneto con 7. Ovvero, dato interessante, le due regioni che ospiteranno i Giochi di Milano Cortina 2026. La città con più atleti sul podio è stata Roma, con 5, seguita da Napoli, con 4. Quattro nuotatori, dopo Calligaris, Fioravanti, Rosolino e Detti, sono saliti 2 volte sul podio nella stessa edizione: Burdisso, Martinenghi, Ceccon e Miressi. E proprio la Federazione nuoto è quella con il maggior numero di medaglie conquistate, 7, anche se con una in meno di Rio.

LE PRIME VOLTE

L’oro di Vito dell’Aquila nel taekwondo è stato la prima medaglia di un atleta nato negli anni 2000. E poi tante donne protagonisteMaria Centracchio la prima molisana su un podio olimpico, così come Irma TestaGiorgia Bordignon e Lucilla Boari le prime medagliate di pugilato, pesi e tiro con l’arco, insieme alla coppia Federica Cesarini-Valentina Rodini nel canottaggio. Con Vanessa Ferrari prima medagliata a livello individuale nella ginnastica. Per la prima medaglia ‘mista’ rivolgersi invece a Ruggero Tita (che è anche il primo atleta del Trentino su un podio) e Caterina Marianna Banti, oro nella vela con il Nacra 17.

Gregorio Paltrinieri è il primo nuotatore azzurro a centrare due medaglie sia in vasca che in acque libere nella stessa Olimpiade, mentre Burdisso è la prima medaglia azzurra nella specialità farfalla. Di Marcell Jacobs e Gianmarco Tamberi sappiamo già che sono stati i primi medagliati nei 100 metri e nel salto in alto (maschile). Se proprio l’atletica ha stupito con le sue 5 medaglie, tutte d’oro, resterà un unicum quello del karate: debutto olimpico proprio a Tokyo, già da Parigi 2024 uscirà dal programma dei Giochi, ma intanto in Giappone sono arrivati un oro con Luigi Busà e un argento con Viviana Bottaro.

LE MEDAGLIE DEGLI ALTRI

Se l’Italia con 40 podi è decima nel medagliere guidato da Stati Uniti (113), Cina (80) e Giappone (58), crescono i Paesi a medaglia: 93 contro gli 87 di Rio, gli 85 di Londra e gli 86 di Pechino. Le Nazioni che sono salite sul gradino più alto del podio sono state 65 contro le 59 di Rio e le 54 di Londra e Pechino. Gli Stati Uniti hanno 10 medaglie in meno, la Cina e il Giappone 17 in più, la Francia è scesa di 9, la Gran Bretagna di 3 e la Germania di 5 (con 7 ori in meno). Grandi le crescite di Australia (17 podi e 9 ori) e di Russia (a Tokyo sotto la bandiera del Comitato olimpico russo, 14 in più).

2021-08-10T10:04:41+02:00