hamburger menu

“Fare del vuoto una risorsa”: è Sponz All’Osso, il ‘Fest’ di Vinicio Capossela

A Calitri e in Alta Irpinia torna Sponz Fest 2021. Dal 25 al 29 agosto concerti, spettacoli e incontri con ospiti nazionali e internazionali

Vinicio Capossela
Si chiamano ‘terre dell’osso’ da quando Manlio Rossi Doria le definì così, in “Contraltare alla polpa delle coste e delle pianure urbanizzate”. Sono le aree interne dell’Alta Irpinia che, insieme a Calitri, saranno teatro e scenografia di Sponz Fest 2021: quest’anno ‘Sponz All’Osso – Per un manifesto delle aree interne’. Una rassegna, con la regia di Vinicio Capossela, in programma dal 25 al 29 agosto. Concerti, spettacoli e incontri con ospiti nazionali e internazionali per quella che Capossela definisce ‘Fest’: «Non esattamente un festival, più invece una festa intesa come sovvertimento dell’ordine, interruzione del tempo dell’utile, il cui basso continuo è il paesaggio fisico e umano, e il cui motore è ‘l’arte dell’incontro’».
Manifesto Sponz Fest 2021
Questa nona edizione di Sponz 2021 è concepita come un campo base, un laboratorio a cielo aperto in cui far confluire le esperienze e il pensiero. Il campo, allestito sopra al paese di Calitri, in località Gagliano, di fronte alla pietra su cui poggia il paese di Cairano, ospiterà anche le lezioni della Libera Università per Ripetenti con i corsi per l’ossatura di un manifesto delle aree interne, i momenti di approfondimenti con i Pensa Menti, i laboratori creativi, i tavoli di lavoro per la creazione di un Manifesto delle Aree Interne, le “Visitazioni: itinerari nella terra dell’Osso” organizzate da Campania Artecard per riscoprire alcune delle aree più belle dell’Alta Irpinia e tanto altro.

GLI OSPITI DI SPONZ FEST 2021

Tra gli ospiti confermati di Sponz All’Osso, oltre a Vinicio Capossela, ci sono il leggendario chitarrista Marc Ribot, il grande eretico della musica italiana Iosonouncane, la regista Alice Rohrwacher, lo scompaginatore artistico Jacopo Leone e le sperimentazioni sonore di Matt Elliott e Daniel Blumberg, la cantante spagnola Martirio con Raul Rodriguez, la leggenda del punk italiano Dome La Muerte, lo scrittore Giuseppe Catozzella, l‘accademico e critico musicale Alessandro Portelli, lo storico Carlo Ginzburg, la giornalista Annalisa Camilli, il monaco e saggista Enzo Bianchi, le scrittrici Donatella Di Pietrantonio e Licia Giaquinto, il giornalista e scrittore Generoso Picone e molti altri.
Alcuni ospiti di Sponz Fest 2021

Dall’alto a sinistra in senso orario: Marc Ribot, Alice Rohrwacher, Martirio e Raúl Rodriguez, Iosonouncane

«Non bisogna avere timore del vuoto – spiega Capossela – Il vuoto può anche essere una risorsa, a patto che non si trasformi in degrado e abbandono. Il pieno respinge, il vuoto accoglie, soprattutto le idee. Le aree interne vanno difese a partire dall’immaginario, perché se le perdiamo non abbiamo più rifugio. Questa potenzialità delle aree interne è emersa con forza in conseguenza della pandemia che, se da un lato ha messo in crisi il modello urbano, ha anche aperto nuove possibilità a luoghi in cui la geografia si è sempre imposta sulla Storia».
Gli eventi si svolgeranno in apposite aree progettate per la capienza utile a garantire il corretto distanziamento sociale, nel pieno rispetto delle norme di prevenzione al contagio a livello nazionale e regionale. L’accesso è possibile solo previa prenotazione o prevendita su www.postoriservato.it e con Green Pass.
 
«Dopo un’edizione 2020 dedicata all’acqua come elemento di purificazione e rigenerazione, realizzata lungo il corso dei fiumi Ofanto e Sele, lo Sponz 2021 propone una riflessione sulle cosiddette terre dell’osso – Dichiara il direttore artistico Vinicio Capossela – Sarà un’edizione inserita in un più ampio dibattito per ripensare le aree interne in una visione verticale della geografia, che non distingue tra nord e sud ma tra spina dorsale e aree urbanizzate.
Programmato e sostenuto dalla Regione Campania attraverso Scabec – Società Campana Beni Culturali, lo Sponz Fest è prodotto dall’Associazione Sponziamoci, La Cupa e International Music and Arts (IMARTS) e ha ottenuto la prestigiosa certificazione ECOEVENTS avallata da Legambiente.

Tutto il programma è sul sito sponzfest.it/2021.

2021-08-24T11:44:20+02:00