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Il Ddl Zan ‘affossato’ al Senato, Fedez : “Renzi in Arabia Saudita? Gran tempismo”

Con 154 voti favorevoli, 131 contrari e due astenuti, prevale la 'tagliola' di Lega e FdI

27 Ottobre 2021
fedez

Il Senato ferma il ddl Zan. Con 154 voti favorevoli, 131 contrari e due astenuti, prevale la ‘tagliola’ di Lega e FdI ovvero la richiesta di non passaggio agli articoli. Dopo il voto la presidente Casellati ha convocato la conferenza dei capigruppo.

Le parole di Salvini sul Ddl Zan

“Sconfitta l’arroganza di Letta e dei 5Stelle: hanno detto di no a tutte le proposte di mediazione, comprese quelle formulate dal Santo Padre, dalle associazioni e da molte famiglie, e hanno affossato il Ddl Zan”, ha detto il leader della Lega Matteo Salvini. “Ora ripartiamo dalla proposte della Lega: combattere le discriminazioni lasciando fuori i bambini, la libertà di educazione, la teoria gender e i reati di opinione”.

Enrico Letta: “Hanno fermato il futuro”

Il segretario del Pd Enrico Letta invece, ha affidato le sue parole a Twitter: “Hanno voluto fermare il futuro. Hanno voluto riportare l’Italia indietro. Sì, oggi hanno vinto loro e i loro inguacchi, al Senato. Ma il Paese è da un’altra parte. E presto si vedrà”, ha scritto.

Arcigay: “La classe politica è in larga maggioranza omofoba”

 “I numeri della votazione con cui il Senato ha affossato questa mattina il testo Zan contro l’omotransfobia sono inesorabii: la nostra classe politica è in larga maggioranza omofoba”: ha dichiarato Gabriele Piazzoni, segretario generale di Arcigay. “Il margine con cui la maggioranza del Senato si è espressa, va ben oltre i confini delle destre, dei finti liberali di Forza Italia o dei cinici arrampicatori di Italia Viva. Ci sono responsabilità anche all’interno delle forze politiche in cui militano i parlamentari primi firmatari del testo. Insomma: c’è una responsabilità diffusa della politica, che ne esce fotografata in maniera implacabile. Questo Parlamento non è stato all’altezza delle sfide di questo tempo, l’argine all’omotransfobia continuerà a porlo il Paese, le rete informali, le associazioni, tutte le persone di buona volontà. Non lo Stato, che ancora una volta si gira dall’altra parte. Ringraziamo coloro i quali si sono battuti, a tutti gli altri consegnamo la nostra vergogna”, conclude Piazzoni.

Fedez: “Renzi in Arabia Saudita mentre si affossa il Ddl Zan”

Sull’argomento non poteva non intervenire anche Fedez. Il rapper da mesi sostiene il ddl Zan parlandone spesso sui social e oggi su Twitter, ha commentato l’esito del voto al Senato puntando anche il dito contro Matteo Renzi: “Ma il Renzi che si proclamava paladino dei diritti civili è lo stesso che oggi pare sia volato in Arabia Saudita mentre si affossava il DDL Zan? Per celebrare la libertà di parola organizziamo una partitella a scarabeo con Kim Jong-un? Gran tempismo. Comunque bravi tutti“.

2021-10-28T15:15:28+02:00