Pioggia di polemiche e meme per il nuovo spot del Parmigiano Reggiano. Nella clip che vede come attore principale Stefano Fresi e diretta da Paolo Genovese, c’è anche Renatino altro protagonista del video che alla domanda “Davvero lavori 365 giorni l’anno e sei felice?”, lui risponde “si”.
“Renatino”:
— Perché è in tendenza? (@perchetendenza) December 2, 2021
Per il nuovo spot di Parmigiano Reggianopic.twitter.com/0A3G9xVUBo
Lo spot ha da subito diviso il web tra chi ha gridato allo scandalo, alla lotta di classe citando i diritti dei lavoratori e chi ha preso il tutto con ironia dando vita a meme e post ironici.
La faccia de quello che sta pe fa una strage #renatino #ParmigianoReggiano #365giorni pic.twitter.com/u1z4zF1HwT
— La scimmia (@annidicera) December 2, 2021
‼️ Abbiamo trovato il vero copione di Renatino. In esclusiva per La Fionda ‼️ ##ParmigianoReggiano #renatino #parmigiano pic.twitter.com/OidBYwf7kJ
— La Fionda (@RivistaLaFionda) December 2, 2021
Eccolo Renatino in una delle sue rare pause dal lavoro.#ParmigianoReggiano #Salvini pic.twitter.com/aO6U6zmx3x
— Michele Sabatella (@Mic_Saba) December 2, 2021
Intanto Renatino a fine spot #ParmigianoReggiano pic.twitter.com/Pnd0rgmF50
— La Comare (@la_comare_tv) December 2, 2021
Le parole di Stefano Fresi sul ‘caso’ Parmigiano Reggiano
Sulla vicenda è intervenuto anche l’attore Stefano Fresi che su Instagram ha precisato: “E’ un messaggio pubblicitario che serve allo sceneggiatore per magnificare il prodotto. Non capisco perché si debba reagire così davanti a un’opera di finzione. Può non piacere ma non fatene un tema di politica, di lotta di classe, di lavoro, di diritto dei lavoratori, non è un documentario. Trovo anche grave dire che chi fa pubblicità la fa perché è senza soldi o senza vergogna. Dovremmo dirlo anche a Ferruccio Amendola, Gigi Proietti, George Clooney, Harrison Ford, Charlize Theron… sono solo persone che hanno fatto il loro lavoro: interpretare un ruolo di finzione. Non ci trovo niente di disonorevole. Tutti i lavori sono fatti per avere uno stipendio e vivere. E invece ho ricevuto parole inutilmente cattive e scortesi”