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Mi rendo conto di sentirmi spesso a disagio in alcune situazioni…

Ciao, sono una ragazza di 23 anni. Ultimamente mi rendo conto di sentirmi spesso a disagio in alcune situazioni in particolare. Non so se sia giusto parlare di paura del giudizio altrui o se si tratta di altro. Vivo in un paesino nel quale vi sono spesso dei mega gruppi di ragazzi che più o meno […]

Ciao, sono una ragazza di 23 anni. Ultimamente mi rendo conto di sentirmi spesso a disagio in alcune situazioni in particolare. Non so se sia giusto parlare di paura del giudizio altrui o se si tratta di altro. Vivo in un paesino nel quale vi sono spesso dei mega gruppi di ragazzi che più o meno si conoscono tutti tra loro, in particolare un gruppo. Anch’io ho ovviamente dei miei amici, anche fuori dal mio paesino. Tuttavia non so, a volte è come se mi avvertissi un senso di “inadeguatezza” per il semplice fatto di non conoscere quel mega gruppo. Magari conosco solo qualcuno di vista, ma nulla di più. Ultimamente mi passano strane idee per la testa, come se chi non è in quel gruppo venisse visto negativamente o magari boh, strano, emarginato, qualcosa del genere. Di base sono una persona molto spensierata, ma per fare un esempio…se ad esempio sono ad una serata in cui sono presenti anche persone del mio paesino che magari conosco solo di vista o ex compagni delle medie con cui magari non ci si saluta nemmeno, mi sento a disagio, mi sento anche bloccata nel ballare tipo, una sensazione davvero ambigua. Se invece mi trovo a che fare con persone che magari conosco per la prima volta tutto è diverso, riesco ad essere totalmente me stessa e chiacchierare tranquillamente. Vorrei capire a cosa sia dovuto questo disagio, ma soprattutto vorrei riuscire a non provare questa sensazione e tornare ad essere la persona spensierata che sono di base, non mi è mai importato del giudizio altrui, ma vorrei riuscire a ballare tranquillamente o essere me stessa anche quando intorno ci sono ragazzi che “conosco”, ma con cui magari non ci ho mai interagito. Un’altra situazione strana è la seguente: quest’estate un ragazzo che fa parte di quel gruppo mi ha scritto chiedendomi di uscire con lui tipo, inizialmente pensavo che come prima uscita intendesse uscire da soli, ma invece no, intendeva tipo di beccarci in un posto mentre lui era con i suoi amici e io magari con i miei, ma in questi casi non so mai come comportarmi. Spesso siamo stati alle stesse serate, senza però mai salutarci. Avevo una sensazione di disagio ogni volta che mi passava accanto. Se dal nulla mi mettessi a salutarlo ora, sembrerebbe alquanto ridicolo, così dal nulla dopo tutto sto tempo. Anche l’altra sera eravamo nello stesso posto, ma nessuno dei due ha salutato l’altro. Vorrei che mi scrivesse, ma ormai credo la cosa sia andata. In più anche l’idea di uscire con lui da sola e magari trovarmi in quel gruppo senza però conoscere nessuno mi crea moltissima ansia, è ben coeso, io non saprei cosa fare e vivendo in realtà molto piccole come un paesino è inevitabile che questo “distacco” lo si noti.  Chiedo scusa per la lunghezza e spero in dei suggerimenti in merito a tutto, grazie mille.

Anonima, 23 anni

Cara Anonima,
capiamo perfettamente questo senso di “inadeguatezza” di cui parli. Spesso tanti giovani come te, ma anche tanti adulti, almeno una volta nella vita si sono sentiti dei “pesci fuor d’acqua”. Non vi è nulla di preoccupante, a volte sono momenti associati a stati d’animo che stiamo attraversando, momenti di riflessione più intimi, eventi che ci colpiscono solo apparentemente in modo non significativo. Sono quei momenti in cui pensiamo al nostro ruolo nella società, a come ci percepiscono gli altri e soprattutto alla necessità di appartenere ad un gruppo per sentirsi parte attiva del tutto. Probabilmente non è tanto la necessità di appartenere a quel particolare gruppo ma la necessità di identificarti con qualcuno in questo particolare momento. Come dici, tu hai degli amici di riferimento, e soprattutto sei sempre riuscita ad essere te stessa, ma c’è qualcosa in questo momento che ti blocca che non ti permette di esprimere al maglio tua personalità. Probabilmente proprio il pensare a questo gruppo e il dover in qualche modo farne parte ti sta influenzando, ti sta bloccando. Si può essere amici di tutti, ci si può salutare quando ci si incontra, e nello stesso tempo si può essere liberi di decidere con chi condividere momenti di spensieratezza. Se tu hai già i tuoi amici con cui stai bene perché sforzarsi di adattarsi ad altro? Anche per quanto riguarda la conoscenza e l’uscita con questo nuovo ragazzo, ci sembra che abbia contato di più “il pensiero del gruppo” piuttosto che le tue emozioni. Prova a non dare così tanta importanza a questo “gruppo”, ciò probabilmente potrà aiutarti, piano piano, a riagganciarti a quella ragazza così spensierata. Facci sapere cosa ne pensi.
Un caro saluto!

2021-12-09T16:09:24+01:00