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Durante la quarantena ho visto il mio ragazzo cambiare…

Buongiorno, vi scrivo perché da qualche mese sto vivendo con un enorme confusione in testa nei confronti della relazione con il mio ragazzo. Sono fidanzata con lui da ormai 4 anni, e quando ci siamo messi insieme io uscivo da una bruttissima storia di 2 anni, con un ragazzo che (a distanza di anni posso […]

Buongiorno,
vi scrivo perché da qualche mese sto vivendo con un enorme confusione in testa nei confronti della relazione con il mio ragazzo. Sono fidanzata con lui da ormai 4 anni, e quando ci siamo messi insieme io uscivo da una bruttissima storia di 2 anni, con un ragazzo che (a distanza di anni posso dirlo, soprattutto grazie all’aiuto di una psicologa) mi ha violentata emotivamente e psicologicamente. Infatti, era un continuo sentirmi dire che cosa dovevo o non dovevo fare, quando uscivo con le mie amiche lui si presentava senza avvisarmi, per farmi una “sorpresa”, così mi diceva. Anche, e soprattutto, a livello sessuale non rispettava le mie scelte. Sono riuscita a distaccarmi da lui definitivamente, e per fortuna, lui ha trovato subito un altra ragazza (la dimostrazione di quanto mi amasse) e non l’ho più visto. Finita questa brutta storia ho conosciuto il mio attuale ragazzo: mi sembrava un sogno! Una persona buona, limpida, gentile, che mi ascoltava sempre e soprattutto che mi rispettava. Ha aspettato quasi 9 mesi prima di fare l’amore con me, perché io avevo paura, non mi fidavo e avendogli raccontato tutta la sofferenza che aveva creato in me il mio ex, lui mi ripeteva che non mi avrebbe mai forzato a fare nulla che io non avessi voluto. I primi mesi sono stati bellissimi: ero piena di energie, finalmente felice! Uscivamo tanto, facevamo un sacco di passeggiate in montagna ( nostra passione in comune), uscivamo con i nostri amici. Lui mi ha aiutato a iscrivermi all’università, mi ha spronata a fare la patente, mi ha fatto fare tante nuove esperienze. E quando non ci vedevamo mi si stringeva lo stomaco, perché anche solo dopo due giorni morivo dalla voglia di vederlo. Sentivo di amarlo più di ogni altra cosa, e anzi, penso che sia stata la prima volta che ho amato davvero qualcuno. Tutto andava per il meglio, fino all’inizio della pandemia. Durante la quarantena ho visto il mio ragazzo cambiare: ovviamente non potevamo vederci, e quindi ci videochiamavamo molto. Ma durante quelle videochiamate, se io mi preoccupavo e cercavo in qualche modo di passare dei momenti di serenità, lui continuava a parlarmi solo di esercizi fisici, del fatto che dovevo farli per non ingrassare. Io avevo bisogno di conforto, di parlare di quello che stava succedendo nel mondo, invece lui continuava a parlare di stupidaggini. Così, ho iniziato a percepire la sensazione che il mio amore fosse molto più grande del suo, perchè io mi ritrovavo a piangere spesso perchè mi mancava, mi preoccupavo per lui perché comunque doveva uscire per lavorare. Invece lui non faceva altro che minimizzare le cose. Mi sentivo sola e anche a livello fisico non riuscivo a sentire attrazione nei suoi confronti: questo perché in videochiamata si presentava spesso in pigiama, o in mutande. Era ingrassato, non si faceva la barba da giorni. Io ci tenevo a mettermi carina per lui, nonostante la distanza, lui invece mi faceva quasi ribrezzo a volte. Speravo che con la fine della quarantena tutto sarebbe tornato come prima, però le cose sono rimaste uguali. Durante l’estate ho sentito il bisogno di allontanarmi da lui, gli ho parlato di tutte queste cose ed ero sul punto di lasciarlo. Ma poi l’ho visto soffrire molto, e dopo averlo visto cercare di rimediare, siamo tornati insieme. Per i primi mesi sembrava davvero che fosse tornato tutto come prima della quarantena, ma ora, a distanza di mesi, non lo credo più. Il mio ragazzo è cambiato: ho capito di quanto sia viziato, di quanto voglia tutto e subito. In casa sua, essendo l’ultimo figlio e avendo dei genitori anziani, è super coccolato e abituato ad avere tutto quello che vuole, nonostante l’età. Se gli propongo delle cose da fare, lui deve sempre avere da dire, fino a farmi cambiare idea. Per esempio, se gli propongo di andare ad un rifugio, lui me ne propone uno più in alto, nonostante sappia che io soffra di vertigini. Possono sembrare stupidate, ma per me non è così. Spesso mi sminuisce, e a volte mi sembra di fargli da mamma piuttosto che da fidanzata, perché gli vado incontro su tutto. Non vuole più tanto uscire con i suoi amici, o comunque non vuole nemmeno uscire a bere qualcosa con me, perché a detta sua è una perdita di tempo. Siamo spesso a casa sua, a guardare i film con i suoi e suo fratello, come una coppia sposata. Io però sono stanca, e a volte penso solo che vorrei essere libera, sola. Non credo di amarlo più come anni fa. Fisicamente non mi attrae, anzi, spesso lo trovo brutto e non mi va più di fare l’amore con lui. Ultimamente, e di questo me ne vergogno, immagino di farlo con un altro ragazzo, o comunque con una persona per la quale provo attrazione, magari un attore. Di base il mio fidanzato è un bel ragazzo, ma è ingrassato tanto a furia di bere birra e bibite gassate con i suoi colleghi. Spesso si veste con gli stessi vestiti per giorni ; quando usciamo con i suoi amici loro si vestono bene, si mettono camicie ecc, mentre lui mette la solita felpa sfatta. Non sono superficiale, ma ci tengo ad essere sempre carina e sistemata, credo che sia questione di educazione. Da qualche mese, quando vado da lui a mangiare, mi viene la nausea perché in casa sua c’è quella puzza di vecchio, di umido, di zuppa. E quando andiamo in camera sua, e lui vuole fare l’amore, mi sento sempre tesa, perché nel salotto ci sono i suoi, e quindi invento spesso delle scuse. Se nei primi anni non mi forzava mai, ultimamente lo percepisco anche in lui: quest’estate, per esempio, mentre lo facevamo mi sono messa a piangere, perché volevo solo che finisse. Lui se ne è accorto, ma io non ho trovato il coraggio di dirgli quello che provavo, e gli ho detto che ero solo molto stressata dagli esami dell’Università. Ora, fra qualche giorno, per il suo compleanno andremo via qualche giorno: io sono contenta solo perchè mi allontaneró dai miei impegni quotidiani. Ma se penso che staremo soli, che vorrà fare l’amore con me, mi sento nervosa e tesa. Non so più cosa fare, e non so davvero se sia il caso di continuare questa relazione. Non capisco più quali siano i miei sentimenti. 

Anonima


Cara Anonima,
ci dispiace per l’esperienza pregressa che hai vissuto, non deve essere stato facile e sicuramente avrà una traccia su di te, però sei stata brava a renderti conto che quella col tuo ex fosse una relazione tossica e soprattutto a prenderne le distanze per il tuo bene, con la stessa lucidità che ti sta accompagnando in questo periodo di crisi. 
Ci sembra che tu abbia una grande capacità di ascoltare le le tue sensazioni, che anche questa volta ti stanno dicendo molto su di te, sull’altra persona e sul vostro rapporto. La quarantena, ma più in generale la pandemia, stanno avendo un impatto devastante sulle persone, su alcuni i segni sono visibili su altri è come se siano più nascosti, ma con questo non meno invadenti. Quando parli dell’aspetto fisico, dei kg in più, della barba incolta, del vestiario, non sei superficiale, in realtà stai parlando di un qualcosa di più grande, della “cura del sè” che sottende molto di più, un benessere personale, un attenzione verso l’altro e verso la vita.
Detto ciò, sei stata saggia a darti del tempo, a cercare di capire se è un momento o se c’è dell’altro. Probabilmente il tuo ragazzo ha bisogno di aiuto, puoi parlare con lui della situazione, spiegargli come ti senti e dirgli che così non potete continuare, perchè tu no stai più bene e perchè da un relazione ti aspetti molto di più. A questo punto prendi questa vacanza come un’opportunità per capire meglio e poi saprai fare più chiarezza su ciò che vuoi, che ci sembra sia molto evidente.
Facci sapere cosa ne pensi, noi ti stiamo accanto.
Un caro saluto!

2021-12-10T16:19:44+01:00