Alessandro Borghi: “Ho la sindrome di Tourette, quando recito mi passa”

L'attore, protagonista di 'Supereroi' dal 23 dicembre al cinema, si è raccontato senza filtri

Le parole hanno un peso. Lo sa bene anche Alessandro Borghi, dal 23 dicembre al cinema con ‘Supereroi‘ di Paolo Genovese al fianco di Jasmine Trinca. L’attore, pluripremiato e amatissimo dal pubblico, si è raccontato senza filtri in una lunga intervista al Corriere della Sera.

Le parole hanno un peso. L’insulto fa male. È successo pure a me. A lungo ho pensato di avere dei tic, invece era Sindrome di Tourette. Sente che ogni tanto ho un respiro strano? Sono spasmi. È una sindrome neurologica, con vari sintomi: io ho gli spasmi o mi soffio sulle dita. Dopo la diagnosi ho smesso di considerarlo un problema, perché almeno adesso so che cosa ho“, ha raccontato Borghi.

L’unica eccezione è quando recita:

Mi passa. Mi sono dato una spiegazione ‘poetica’: il mio lavoro è mettermi nei panni di un altro; l’altro la Tourette non ce l’ha e quindi, in quel momento, neanch’io, ha aggiunto.

Borghi non è l’unico personaggio a convivere con questa sindrome. Nel mondo dello spettacolo convivono con questo disturbo neurologico anche Billie Eilish, David Beckham, Dan Aykroyd e Seth Rogen.

 
 
 
 
 
Visualizza questo post su Instagram
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Un post condiviso da Alì e Colapietro – Press & Pr (@aliecolapietro)

Dopo Non essere cattivo, Borghi e Luca Marinelli (al cinema nei panni di Diabolik) tornano insieme sullo schermo ne Le otto montagne di Felix van Groeningen, che spiega il look un po’ wild dell’attore, come si vede dalla foto della premiere di Supereroi a Roma. Prossimamente tornerà su Sky nei panni di Massimo Ruggero nella seconda stagione di Diavoli.

Gestione cookie