‘Il Grinch’ e ‘Una poltrona per due’ questa sera su Italia 1: le curiosità sui film

Divano, pop corn, dolcetti, coperte calde e buona visione

Divano, pop corn, dolcetti e coperte calde: su Italia 1 arrivano gli intramontabili Il Grinch di Ron Howard (2000) – tratto dall’omonimo libro del Dr. Seuss. – alle 19.30 e a seguire Una poltrona per due di John Landis (1983). Ecco qualche curiosità sui due film:

IL GRINCH

La storia

I cittadini del paese di Chinonsò sono alle prese con la ricorrenza più importante dell’anno: il Natale. C’è però chi, tra gli abitanti, non ama affatto questa festività, anzi la detesta profondamente. Si tratta del Grinch (Jim Carrey), una creatura verde di cui tutti hanno timore, che vive in cima al Monte Briciolaio con il suo cane Max. Un giorno, annoiato, il Grinch decide di scendere dalla montagna e fare qualche dispetto alla cittadina, tutta impegnata nei preparativi natalizi. Così si reca alle poste e comincia a confondere i pacchi fino a che non incrocia Cindy Chi Lou (Taylor Momsen), una bambina di sei anni, dolce e sensibile. Quando la piccola lo guarda si spaventa a tal punto da cadere sul nastro trasportatore dei regali, mettendosi in pericolo. Il Grinch la salva, poi però per non smentire il suo spirito indisponente, decide di impacchettarla come fosse un dono. Cindy rimane colpita dal suo gesto e comincia a pensare che in fondo non debba trattarsi di una creatura così malvagia. Quando, mossa dalla curiosità, comincia a chiedere in giro informazioni su di lui, scopre il vero motivo che lo ha portato ad allontanarsi da tutti gli abitanti di Chinonsò.

Nel cast anche Christine Baranski, Jeffrey Tambor, Molly Shannon, Bill Irwin, Clint Howard, Mindy Sterling, Rachel Winfree, Mary Stein, Josh Ryan Evans e Anthony Hopkins.

Qualche curiosità…

Prima della sua morte nel 1991, il Dr. Seuss aveva rifiutato le offerte di vendere i diritti cinematografici dei suoi libri. Tuttavia, la sua vedova Audrey Geisel, ha accettato diversi accordi di merchandising, comprese linee di abbigliamento, accessori e CD.

A quel tempo, Ron Howard, nonostante fosse un fan accanito dello special animato, non espresse interesse per il libro ma Grazer lo convinse a recarsi alla residenza di Geisel per l’incontro.

Mentre studiava il libro, Howard si interessò al personaggio di Cindy Lou Who e lanciò l’idea in cui la bambina avrebbe avuto un ruolo più ampio, oltre a una rappresentazione materialistica dei Chi e un retroscena espanso del Grinch.

Rick Baker è stato assunto per disegnare e creare il trucco prostetico del film per Carrey e il resto del cast.

Anthony Hopkins registrò tutta la narrazione del film in un solo giorno.

Jack Nicholson, Robin Williams, Dustin Hoffman, Tom Hanks e Eddie Murphy furono brevemente considerati.

Questo è stato l’ultimo ruolo cinematografico di Josh Ryan Evans, interprete del Grinch a 8 anni, prima di morire.

Jim Carrey ha dovuto sottoporsi a circa due ore e mezza di trucco al giorno per trasformarsi nel Grinch e preso lezioni Zen per avere pazienza. Ha lavorato sul set per 92 giorni.

Durante le riprese Jim Carrey indossò delle lenti a contatto gialle, ma erano così scomode che dovette togliersele. Così i suoi occhi vennero colorati in post-produzione.

Il costume da Grinch di Jim Carrey era una tuta in tessuto spandex ricoperta di peli di yak, che sono stati tinti di verde e cuciti uno ad uno sulla tuta.

Sono servite oltre mille ore di lavoro per applicare il trucco agli attori.

Una mattina Ron Howard è arrivato sul set alle 3:30 truccatosi come il Grinch e ha diretto le riprese per l’intera giornata in quelle condizioni.

La famiglia di Ron Howard appare nel film in brevi camei. Ci sono il padre, la figlia, la moglie e lui stesso.

Gli scenografi hanno usato influenze medievali, marocchine e islamiche come riferimenti architettonici per la città di Chinonsò.

Molti artisti del Cirque du Soleil sono stati utilizzati per le acrobazie nel film.

Circa 600 effetti visivi sono stati utilizzati per il film.

Il film è dedicato a Jean Speegle Howard, la madre di Ron Howard.

UNA POLTRONA PER DUE

Non c’è Natale senza ‘Una poltrona per due’. Da oltre un ventennio la commedia con protagonisti Dan Aykroyd, Eddie Murphy  e Jamie Lee Curtis è un appuntamento fisso per gli italiani sul piccolo schermo. Già perché, nonostante le innumerevoli repliche, la commedia firmata da John Landis, ogni anno continua a tenere incollati allo schermo in media 2 milioni di spettatori.

La storia

I protagonisti della storia sono Louis Winthorpe III (Dan Aykroyd) e Billie Ray Valentine (Eddie Murphy), due uomini agli antipodi le cui vite sono destinate ad intrecciarsi sullo sfondo di una Filadelfia carica di addobbi e spirito natalizio. Louis è un borioso agente di cambio per la prestigiosa azienda dei fratelli Randolph (Ralph Bellamy) e Mortimer Duke (Don Ameche). La sua vita  è consacrata all’apparenza e alla frivolezza delle relazioni interpersonali. Billie Ray, invece, è un senzatetto dotato di una sorprendente abilità oratoria e di un’immensa fantasia, che gli permette di trarre beneficio da ogni situazione che è costretto ad affrontare. Il giorno della vigilia di Natale i due si incontrano a causa di un enorme equivoco. Ad assistere alla scena ci sono i fratelli Duke che decidono di coinvolgere gli ignari Louis e Billie in un esperimento sociale. Il piano è quello di offrire un lavoro di spicco a Billie e far crollare drasticamente la carriera e la reputazione di Winthorpe. Così, mentre Ray scopre di avere un innato talento per la finanza e dimostra di essere del tutto a suo agio nel nuovo sé stesso, Louis incolpa il nuovo arrivato per la sua sorte ed è costretto a contemplare l’inconsistenza degli affetti di cui si è circondato negli anni. Sostenuto dalla bizzarra prostituta Ophelia (Jamie Lee Curtis), Winthorpe pianifica di vendicarsi di Ray ma deve ben presto ricredersi sull’astuto usurpatore e accettare di collaborare con lui per punire i veri responsabili del tracollo della sua esistenza.

Qualche curiosità

Non tutti sanno che nel 2010 è entrata in vigore negli Stati Uniti una legge finanziaria chiamata “Eddie Murphy Rule”, che regola l’insider trading impedendo di stipulare accordi (come avviene nel film) se si viene in possesso di informazioni riservate del governo.

Nel cast originale erano previsti come protagonisti Gene Wilder (per il ruolo di Winthorpe) e a Richard Pryor (per quello di Valentine), duo comico di successo negli Anni 80, tanto che Timothy Harris e Herschel Weingrod avevano realizzato una sceneggiatura ad hoc per loro. Richard Pryor però rimase fortemente ustionato in un incidente e così a John Landis venne proposto il giovane Eddy Murphy. Un salto nel buio doppio visto che come spalla si pensò appunto a Aykroyd ancora scosso dalla morte di John Belushi, suo partner nel leggendario ‘Blues Brothers’. La fiducia però aiuta gli audaci.

Una poltrona per due ha ispirato molte pellicole. Tra quelle italiane troviamo ‘Ricky e Barabba’ divertente commedia del 1992 con Christian De Sica, nei panni di uno scaltro senzatetto romano, e Renato Pozzetto, in quelli di un miliardario, al centro di un complotto in cui è coinvolta la sua azienda. Anche in questo caso l’alleanza tra i due metterà fuorigioco i cattivi, facendo diventare miliardari i protagonisti.

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