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Non ho vita sociale, non riesco mai ad avere degli amici veri, stabili…

Salve espertiVi scrivo perché non so come fare per avere una vita più intensa, dinamica. Non ho vita sociale, a fare conoscenze non ho problemi ma sembra che non riesco mai ad avere degli amici veri, stabili. Sono un ragazzo piuttosto riservato, non sono il classico ragazzaccio di oggi, che beve, fuma, ha tante ragazze, […]

Salve esperti
Vi scrivo perché non so come fare per avere una vita più intensa, dinamica. Non ho vita sociale, a fare conoscenze non ho problemi ma sembra che non riesco mai ad avere degli amici veri, stabili. Sono un ragazzo piuttosto riservato, non sono il classico ragazzaccio di oggi, che beve, fuma, ha tante ragazze, va in discoteca. Sto male perchè ci sono tantissimi ragazzi che non hanno qualità eppure fanno conquiste. Non hanno problemi ad avere ragazze… Io invece mi devo sforzare in tutto, a conoscere ragazze, a conoscere amici in generale. Nessuno che si interessa a me per primo. Io non conosco cosa c’è che non va in me. Non mi manca nulla, sono un bravo ragazzo, gentile, romantico, che pensa a studiare. Ho varie passioni tra cui la musica, suono la chitarra, canto… non ho un punto ritrovo, gli amici che ho avuto fino adesso erano solo per convenienza. Non ho mai avuto rapporti che mi hanno fatto crescere e maturare. Ho 20 anni e sono ancora vergine, sto lottando per essere più intraprendente, prima non mi buttavo molto con le ragazze (Non ho mai avuto un’amica) ora sono all’università e conosco una ragazza da 3 mesi, siamo molto amici, ci scriviamo spesso, a volte studiamo insieme ecc. Però mi sento solo. Non ho una compagnia con cui uscire il sabato, la domenica o comunque nei giorni di festa. È frustrante questa cosa che va avanti da sempre. Ho trascorso gli anni di liceo senza socializzare molto. Andavo a scuola, tornavo a casa e scuola di musica poi basta. Tutti sembrano avere una vita frenetica oggi, sono chiamati da tante persone, sono considerati e io invece devo sempre rincorrere gli altri. Sono stanco di dare senza ricevere mai nulla in cambio. Piango la sera per questo… mi fa male pensare di dover trascorrere le estati sempre a casa perchè sono solo. Non so che fare aiutatemi. La mia vita è fatta solo di studio… 
Butto il sangue per avere una ragazza che mi apprezzi per quello che sono ma o quelle belle con cui ci provo sono troppo forti per me e quelle che sono simili a me caratterialmente non sono il massimo per me esteticamente. Pretendo troppo forse? 

Anonimo, 20 anni


Caro Anonimo,
partiamo dalla tua ultima domanda nella vita non bisogna accontentarsi è importante rispettare i propri bisogni e cercare quello che ci fa sentire meglio. Forse l’incastro nasce da questa continua sensazione di sentirti solo ed escluso. A te sembra di dare continuamente e non ricevere mai nulla, alimentando una frustrazione, rabbia e impotenza importante. A volte dopo le prime delusioni, per quanto ci sembra di metterci in gioco, alla fine ci chiudiamo aspettando che sia l’altro a fare un passo. Questa attesa costante poi diventa la conferma che siamo sempre più soli e si crea un vero e proprio corto circuito. A volte ad esempio accade che ci leghiamo a persone che sappiamo già che ci deluderanno o che non hanno il nostro stesso interesse. Altre volte notiamo dei segnali positivi ma ci spaventiamo perchè temiamo di fallire nuovamente.
Molti ragazzi ci raccontano di come sia più facile restare nella propria zona di confort anche se vuol dire chiudersi perchè almeno così non si aggiungono altre delusioni. Come se ci sentisse al sicuro solo si è soli.

Sicuramente la pandemia non ha per nulla aiutato, anzi è sempre più in aumento tra voi giovani un grande senso di solitudine e di impossibilità a progettare. 
Però non devi demordere, parti dai tuoi interessi, puoi cercare persone che hanno la tua stessa passione in modo da condividerla e parlare lo stesso linguaggio. I social in questo possono aiutare, ci sono community che uniscono più persone rispetto ad un interesse specifico. Potresti provare a fare ad esempio anche teatro, che potrebbe essere un utile laboratorio emotivo ma anche un modo per sperimentare il gruppo. 
Non sei sbagliato probabilmente la tua introversione e le tue paure ti spingono a vedere sempre quello che non c’è e non ti fa focalizzare su quello che potresti fare.
Non abbatterti, ma sii prima tu a dare valore a ciò che sei, a trovare il modo per esprimerti, a sentirti più leggero e meno vincolato dalle aspettative. Le delusioni ci sono e ci saranno ma non permettere che la paura possa sottrarti alla meraviglia di metterti in gioco. 
Torna a scrivere se ne sentissi il bisogno.
Un caro saluto!

2022-01-03T11:42:19+01:00