La sessuologa Rosamaria Spina è intervenuta nel corso del programma ‘Geni di famiglia’ condotto da Andrea Lupoli e Livia Ventimiglia su Radio Cusano Campus, riguardo il tema delle migliori canzoni di Sanremo per fare sesso.
Il romanticismo lascia il posto alla passionalità
“La musica gioca un ruolo molto importante nella sessualità- ha detto la sessuologa Spina- segna da sempre i momenti più importanti della nostra vita, sesso incluso. Quest’anno per la prima volta la parola più utilizzata nelle canzoni di Sanremo non è ‘amore’ ma ‘chimica’ questo ci dimostra che probabilmente il ‘romanticismo’ che ha caratterizzato molti anni di Sanremo ha lasciato il posto alla passionalità, quella chimica che si può instaurare fra due persone o che può mancare totalmente fra loro. La musica è fondamentale per sostenere il rapporto fra persone, e per sostenere il sesso e la sessualità. Ci sono playlist dedicate al sesso o per momenti romantici, lo vediamo quotidianamente di quanto l’essere umano abbia bisogno della musica per le sue relazioni”.
‘Brividi’ è adatta perché inclusiva
“Dovendo indicarne una come la più adatta per fare sesso direi ‘Brividi’ di Mahmood e Blanco, per le sue caratteristiche di inclusività, perché va oltre ogni stereotipo di orientamento sessuale. Siamo abituati a vedere duetti, ma per la prima volta vediamo un uomo che canta ad un altro uomo. Sesso Occasionale di Tananai, nonostante il titolo, canta in realtà di una storia che cancella tutte le precedenti relazioni, quindi in realtà parla di un amore romantico e dunque la fa più adatta alle nuove coppie che si stanno formando. Per una playlist del sesso potrebbe essere più indicata quella delle Vibrazioni ‘Tantissimo’ anche per la capacità interpretativa del suo cantante Francesco Sarcina”.