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Il giorno in cui Irama ci ha lasciati a testa in giù – RECENSIONE

È su tutte le piattaforme il disco "Il giorno in cui ho smesso di pensare": una rollercoaster di emozioni, confessioni e ritmi tutti da ballare

25 Febbraio 2022
ira

L’attesa è finita. Irama è su tutte le piattaforme con “Il giorno in cui ho smesso di pensare”, il suo nuovo album. Parola d’ordine per l’ex Amici sperimentare e percorre strade mai totalmente diverse. Si mette in gioco il 26enne e lo fa con nuovi suoni, una sfilza di collaborazioni e abbracciando anche i testi in spagnolo.

Tra pop, urban e quasi rap, Irama mostra la sua versatilità e poco importa se qualche nostalgico rimpiangerà i vecchi progetti. Il cantautore scompiglia le carte e dona una veste rinnovata anche alle ballad che esaltano la sua vocalità.

Tra le più riuscite in questo progetto, oltre al singolo sanremese “Ovunque Sarai”, “Yo Quiero Amarte”, “Goodbye” e “È la luna”. Riusciti tutti i featuring: “Una lacrima” con Sfera Ebbasta, “5 gocce” con Rkomi, “Como te Llamas” con Willy William, “Una cosa sola” con Shablo, “Colpiscimi” con Lazza, “Iride” con Guè e “Moncherie” con Epoque.

In questo mix di potenziali hit, Irama regala una rollecoaster di emozioni e confessioni tra sentimenti e desiderio, qualche sofferenza e voglia di ballare. La cornice è quella della produzione di Shablo ma il team di producer è pieno di nomi stellari. Ci sono Junior K, Mace, Merk & Kremont, Greg William, Mr. Naisgai e Tangana.

Tredici le tracce in tutto realizzate per soli 36 minuti totali che bastano per raccontare “Il giorno in cui ho smesso di pensare” (anche se avremmo apprezzato qualche traccia in più). Il risultato non cambia: come sulle montagne russe, Irama ci lascia a testa in giù già dal primo ascolto, come d’altronde lui appare in copertina.

Irama incontra i fan

Irama parlerà del progetto il 10 marzo al Teatro Manzoni di Milano, in un incontro con i fan. Domani, invece, alle 18 il firmacopie a la Discoteca Laziale di Roma.

2022-02-26T11:26:26+01:00